Amo il caffè in tutte le sue forme...lo bevo durante la giornata dopo i pasti principali...mi riscalda quando il freddo si fa pungente...lo sorseggio in estate col ghiaccio...ne annuso il suo odore la mattina appena sveglia...godo di quell'aroma che lascia in bocca...ed amo tutte le sue proprietà sul mio stato d'animo!
La caffeina, controindicata ai soggetti ipertesi, è invece, un toccasana per chi come me, soffre di pressione bassa...ma non solo! Tutti conosciamo ormai le notevoli potenzialità di questa sostanza ricca di antiossidanti, ottimo coadiuvante per contrastare la perdita di tono della pelle preservando e migliorando la produzione di acido jaluronico e collagene, nonchè, riconosciuta come sostanza dalle efficaci proprietà antiedematose e drenanti, per cui viene largamente utilizzata in creme e lozioni per combattere la cellulite!
Sotto forma di estratto, la caffeina viene venduta su molti siti e-commerce che si occupano di cosmesi autoprodotta!
Molto spesso, però capita che quando abbiamo bisogno di un "attivo" efficace ne siamo sprovvisti e non sappiamo come sostituirlo e...se vi fate prendere dalla smania di produrre siete "fritti"!!!
Ma non arrendiamoci! Vediamo un pò come ricavare una buona estrazione di caffeina in casa senza ricorrere all'acquisto compulsivo!
E' chiaro che tale sostanza non si può estrarre tramite il solvente OLIO poichè, il caffè, come tutti sappiamo, è idrosolubile! Quindi la domanda di rito è: come fare ad estrarre la caffeina conservandola in olio????
Come tutte le sostanze idrosolubili, i solventi ideali sono: acqua, alcool, glicerina, solventi eterei di natura sintetica ecc. ecc.
Ma, chiunque mi conosca, sa che non mi fermo davanti a nulla e che cerco la soluzione migliore col minor costo possibile!
Cosa ho fatto?
Seguitemi che vi racconterò la mia esperienza!
OLEOLITO DI CAFFE'
- 2 cucchiaini di caffè in polvere
- alcool puro alimentare q.b. a ricoprire la polvere
- olio di girasole q.b.
Procedimento:
Ponete due cucchiaini di caffè in polvere in un barattolo di vetro e ricopritelo con alcool puro a 96° (quello per uso alimentare)
Fatto questo, riponete il vostro contenitore in un luogo caldo senza coperchio! per l'occorrenza io mi son servita della yogurtiera che ho mantenuto a 37°C per 12 ore
Il calore continuo e stabile della yogurtiera mi permette di far evaporare l'alcool in brevissimo tempo, ma nel frattempo la caffeina viene estratta!
Trascorse le 12 ore potete aggiungere il vostro olio (io ho usato il girasole) fino a riempimento del barattolo!
La macerazione avviene a flacone scoperto per alcuni giorni e...cioè sino a che tutto l'alcool in eccesso è evaporato e non vi è più il suo forte odore.
Dopo circa 5 giorni filtrate il vostro liquido aiutandovi con un filtro da caffè e lasciate decantare il preparato per altri giorni. Insomma l'olio che otterrete non deve avere residui di alcool, che essendo più leggero dell'olio tende a galleggiarvi sopra!
Quando l'olio avrà solo l'odore del caffè senza alcun residuo di alcool allora è pronto per essere travasato in una classica bottiglietta scura ed etichettato.
Il colore è ambrato...l'odore è il classico di caffè tostato...e...a questo punto è pronto per essere adoperato per i vostri spignatti!
Vi confesso una cosa...che io l'ho utilizzato anche per preparare la mia tortina al caffè per la colazione!
La caffeina, controindicata ai soggetti ipertesi, è invece, un toccasana per chi come me, soffre di pressione bassa...ma non solo! Tutti conosciamo ormai le notevoli potenzialità di questa sostanza ricca di antiossidanti, ottimo coadiuvante per contrastare la perdita di tono della pelle preservando e migliorando la produzione di acido jaluronico e collagene, nonchè, riconosciuta come sostanza dalle efficaci proprietà antiedematose e drenanti, per cui viene largamente utilizzata in creme e lozioni per combattere la cellulite!
Sotto forma di estratto, la caffeina viene venduta su molti siti e-commerce che si occupano di cosmesi autoprodotta!
Molto spesso, però capita che quando abbiamo bisogno di un "attivo" efficace ne siamo sprovvisti e non sappiamo come sostituirlo e...se vi fate prendere dalla smania di produrre siete "fritti"!!!
Ma non arrendiamoci! Vediamo un pò come ricavare una buona estrazione di caffeina in casa senza ricorrere all'acquisto compulsivo!
E' chiaro che tale sostanza non si può estrarre tramite il solvente OLIO poichè, il caffè, come tutti sappiamo, è idrosolubile! Quindi la domanda di rito è: come fare ad estrarre la caffeina conservandola in olio????
Come tutte le sostanze idrosolubili, i solventi ideali sono: acqua, alcool, glicerina, solventi eterei di natura sintetica ecc. ecc.
Ma, chiunque mi conosca, sa che non mi fermo davanti a nulla e che cerco la soluzione migliore col minor costo possibile!
Cosa ho fatto?
Seguitemi che vi racconterò la mia esperienza!
Oleolito di caffè |
- 2 cucchiaini di caffè in polvere
- alcool puro alimentare q.b. a ricoprire la polvere
- olio di girasole q.b.
Procedimento:
Ponete due cucchiaini di caffè in polvere in un barattolo di vetro e ricopritelo con alcool puro a 96° (quello per uso alimentare)
Polvere di caffè con alcool |
Yogurtiera e vari oleoliti |
Trascorse le 12 ore potete aggiungere il vostro olio (io ho usato il girasole) fino a riempimento del barattolo!
La macerazione avviene a flacone scoperto per alcuni giorni e...cioè sino a che tutto l'alcool in eccesso è evaporato e non vi è più il suo forte odore.
Dopo circa 5 giorni filtrate il vostro liquido aiutandovi con un filtro da caffè e lasciate decantare il preparato per altri giorni. Insomma l'olio che otterrete non deve avere residui di alcool, che essendo più leggero dell'olio tende a galleggiarvi sopra!
Quando l'olio avrà solo l'odore del caffè senza alcun residuo di alcool allora è pronto per essere travasato in una classica bottiglietta scura ed etichettato.
Oleolito di caffè |
Vi confesso una cosa...che io l'ho utilizzato anche per preparare la mia tortina al caffè per la colazione!
Mi hai fatto venire voglia di caffè ehehehe complimenti per il metodo utilizzato, ci aspettiamo adesso una bella preparazione che lo veda come attivo =)
RispondiEliminaBaci
ahahahahahah certo....molto presto utilizzerò quest'oleolito nelle preparazioni cosmetiche visto che in cucina l'ho già utilizzato con molto successo ahahahahahah
RispondiEliminaUn bacione
Lalla
Buon giorno Lalla, ha mai pensato di partecipare a qualche seminario di erboristeria?
RispondiEliminaSono un docente di farmacia presso l'Università di Firenze nonchè preparatore galenico e mi piacerebbe averla come mia ospite data la simpatia con cui riesce a trasmettere le sue notevoli sperimentazioni. Alcuni dei miei studenti sono riusciti, finalmente, a costruire il loro personale alambicco grazie alle sue istruzioni dettagliate, mentre altri son curiosi di conoscere la formulazione della crema alla kellina contro la vitiligine. La seguiamo molto spesso e ci farebbe enormemente piacere averla fra noi.
Mi posso permettere di scriverle in privato?
Le auguro buona giornata e le rinnovo i miei complimenti
Alessandro
Innanzitutto Alessandro ti chiedo di darmi del tu perchè altrimenti mi fai sentire una vecchietta ahahahah
RispondiEliminaGrazie per i complimenti :-)
Parteciperei volentieri ad un vostro seminario, lavoro permettendo...in ogni caso la mia mail è flaviaorlando67@gmail.com, per cui puoi tranquillamente scrivermi in privato, ma....preparati perchè ti tempesterò di domande ahahahahahah
Un saluto cordiale
Lalla
Ciao Lalla...trovo le tue ricette semplicemente M E R A V I G L I O S E!
RispondiEliminavolevo chiederti: credi che potrei ottenere lo stesso risultato anche con le fave di cacao? attendo tue istruzioni, felice giornata...Elisabetta
Io adoro le fave di cacao....ne vado ghiotta!!!
RispondiEliminaComunque puoi adottare lo stesso procedimento dopo che avrai macinato le fave nel macinino da caffè...praticamente rendile in polvere e segui le istruzioni sopra riportate.
Anche il cacao è ottimo contro la cellulite!!!
Un abbraccio
Lalla
splendido! grazie grazie e ancora grazie! nei prossimi giorni mi metto all'opera con le fave di cacao...nel frattempo ho iniziato con il caffè....un abbraccio a te! eli
Eliminacara lalla, complimenti veramente per aver spiegato come fare questo oleolito, io sono drogata di caffe', e l'idea di averlo sempre a portata di mano per spignatti o torte non e' niente male,quindi subito all'opera per fare questo liquido preziosissimo,un saluto e buon fine settimana
RispondiEliminabellissima ricetta...e complimenti finalmente ricevi le giuste gratificazioni.
RispondiEliminaSono contenta e orgogliosa di essere tua amica, bacioni e grazie per la dritta e la pazienza che sempre dimostri. Ora procederò con il mio oleolito all'artiglio e poi farò anche questo al caffè...
@ amaruc ami a chi lo dici?! Io senza caffè non ci potrei stare ahahahahahah E poi davvero quest'oleolito è tutto particolare perchè è fatto con amore e passione...ingredienti preziosissimi per la buona riuscita di qualsiasi nostra creazione!
RispondiElimina@angela66 grazie...Vedrai che sia l'oleolito all'artiglio del diavolo che quello al caffè ti daranno enormi soddisfazioni.
Un bacio a voi due
Lalla
Eccomi Lalla!!!...Questo oleolito al caffè è senz'altro tra le creazioni più geniali...nessuno ci aveva mai pensato...complimentissimi!!!!!!
RispondiEliminaMgalenika.blogspot.com
Bentornata Michela...sono davvero felice di rileggerti.
RispondiEliminaUn caffè-dipendente come me non poteva certo farsi mancare un olietto tutto particolare ahahahahahahah
Un abbraccio
Lalla
Complimenti per l'idea, te la copio di sicuro.
RispondiEliminaNel frattempo ti chiedo un consiglio: ho fatto un idrogliceralcoolato con caffè non tostato, poi ho fatto evaporare quasi tutto l'alcool perchè voglio usarlo per un gel contorno occhi; secondo te c'è bisogno di un conservante?
Grazie da...Grazia
In linea di massima quando si usano sia alcool che glicerina non vi è bisogno di conservanti, ma non so in che proporzioni li hai usati.
RispondiEliminaLa glicerina se viene adoperata al 50% è già un ottimo conservante, infatti personalmente evito l'uso dell'alcol per questo tipo di estratti in particolar modo per quelli che devo adoperare per un contorno occhi!
Un bacione
Lalla
Sì, la glicerina è al 50%.Lo rifarò senza alcool.
RispondiEliminaTi ringrazio.
Grazia
Meraviglia, meraviglia, meraviglia!!! Sei grande Lalla, da provare assolutamente!!! *_____________*
RispondiEliminaahahahahahahah sentissi che buon odore di caffè che emana quest'olio. Poi la cosa bella è che si può fare tutto l'anno senza aspettare il periodo balsamico ;-)
RispondiEliminaUn baciotto
Lalla
ciao,volevo chiederti se puo andare bene anche pe me che ho il contorno occhi disidratato o e meglio sostituire l'alcool con qualcos'altro?grazie e buona serata
RispondiEliminaAndrà benissimo per un contorno occhi, anche perchè l'alcool che è stato messo inizialmente è servito solo per diluire la caffeina ed in realtà è talmente poco che dopo l'evaporazione non vi rimane traccia nell'olio, per cui vai tranquilla. Se poi hai la possibilità di emulsionarlo ad un pizzico di cera d'api o anche con burro di karitè il risultato è più gradevole in quanto idrati e proteggi la parte perioculare che è tanto delicata.
RispondiEliminaBuona domenica
Lalla
Bellissimo questo oleolito di caffe'...davvero una geniaLALLAta! Ahahah ;-) mi piace tantissimo!l'unico dubbio e'.....non avendo la yoghurtiera non posso farlo?? :-(
RispondiEliminaCiao LaLù, puoi farlo anche senza yogurtiera. Magari ci vuole qualche giorno in più però il risultato è uguale. Poni il tuo barattolino in un luogo caldo, anche accanto ad un termosifone o comunque vicino i fornelli di cucina dove vi è quasi sempre una temperatura "calda". Fai evaporare prima l'alcool e poi procedi secondo le istruzioni. Ripeto, ci vorrà qualche giorno in più, ma la cosa è fattibilissima ;-)
RispondiEliminaUn bacione
Lalla
che bello questo oleolito! Quali sono gli altri che hai fatto sempre con questo metodo...ho visto che nella yogurtiera ce n'erano taaanti ;P
RispondiEliminaCiao
Isa
Ciao Isabella
RispondiEliminavedo che sei un'attenta osservatrice ;-)
In un prossimo articolo dirò quali sono gli altri oleoliti ricavati con tale metodo.
Comunque in linea di massima sono tutti quelli ricavati da piante i cui principi sono idrosolubili e non liposolubili ;-)
Un bacio
Lalla
ciao Lalla, volevo chiederti: dato che anche il cacao è idrosolubile, potrei provare a fare l' oleolito in questo modo? tu ci hai provato?? grazie NADiA
RispondiEliminaCiao Nadia
RispondiEliminapersonalmente non ci ho mai provato, ma credo che tentare non nuoce in quanto il cacao ed il caffè hanno più o meno le stesse qualità. Quindi se fossi in te proverei subito a farne anche solo 100 ml :-)
Avendo letto troppo tardi. Se aggiungessi adesso poco alcool all'olio e poi lasciassi il barattolo semichiuso per 10 gg che succederebbe? Sto facendo anche idroglicerinato. ma ti confesso che vorrei estrarre soprattutto colore e profumo. Visto che ho la caffeina. Ci vorrei fare uno jaluronico bonne mine.
RispondiEliminagrazie Lalla, oggi ho iniziato ad ''alcolizzare'' il caffè..... ;)
RispondiEliminaappena libero la yogurtiera , vado con il cioccolato e ti farò sapere... graaaazieeeee :*
Fantastico!!! A casa ho tutti gli ingredienti non vedo l'ora di cominciare, intanto guardo gli altri olioliti ^_^!!!
RispondiEliminaVedrai che ti innamorerai molto presto di quest'oleolito :-)
RispondiEliminaIo l'ho anche aggiunto in una cremina doposole....Fantastico!!!!
Sei geniale....come mio marito che quando gli ho detto del tuo alambico si e messo subito all opera!!!non vedo l ora...grazie a te ho una sfilza di oleoliti in macerazione...un abbraccio grande e continua cosi;-)
RispondiEliminaChe bello sapere che vi state ingegnando nella produzione degli idrolati fatti in casa. Per me è una gra bella soddisfazione :-)
EliminaHo le dispense piene di oleoliti ahahahahahah
Buonasera Lalla,
RispondiEliminaquando dici "Dopo circa 5 giorni filtrate il vostro liquido aiutandovi con un filtro da caffè e lasciate decantare il preparato per altri giorni" intendi ancora scoperto? Ma, la polvere?
Grazie.
Linda
Sì, la polvere di caffè viene filtrata col classico filtro di carta e con un imbuto. Poi l'olio lo lasci in barattolo ancora aperto a decantare affinchè sparisca del tutto l'odore di alcool. In pratica deve rimanere solo l'odore del caffè. Non so se sono stata chiara :-)
EliminaCiao
Lalla
.. sempre io..
RispondiEliminapensi che sia un metodo valido anche per l'edera secca polverizzata?
Grazie
Linda
Certo che è valido anche per l'edera secca, ma anche per quella fresca ;-)
Eliminagrazie mille,
RispondiEliminaquando chiedevo: "ma la polvere"? intendevo.. non si impolvera?
Scusami, sono stata poco chiara,
ciao
Linda
ahahahahah c'è stato un "qui pro quo".
RispondiEliminaDunque io lascio i barattolini aperti sempre in yogurtiera spenta, ma col suo coperchio, per cui i vasetti non prendono polvere. In ogni caso per ovviare a questo inconveniente puoi porre i tuoi barattoli in contenitori più grandi che possano chiudersi...oppure basterebbe mettere sopra il vasetto un tovagliolino tipo scottex.
Ciao
Lalla
Buonasera Lalla, io non ho la yogurtiera ma ho una bella stufa a legna che, visto la stagione sta funzionando bene, comunque tornando al punto pensavo di mettere il mio vasetto con la polvere di caffè+alcool vicinissimo alla stufa per lo stesso tempo che tu hai usato per i tuoi nella yogurtiera che dici può essere una buona soluzione?
RispondiEliminaLa stufetta a legna è l'ideale per questo genere di intrugli. Infatti, la yogurtiera la utilizzo più nei periodi di mezza stagione quando, appunto, non ho a disposizione né il calore del sole, né tanto meno quello della mia amata stufetta. Quindi procedi tranquillamente :-)
RispondiEliminaUn bacio
Lalla
ciao scusami è da pochissimo tempo che ho scoperto questo FANTASTICO blog e quindi non capisco molto... ma dopo che la caffeina è stata estratta con l'alcool io non ho capito perchè ci aggiungi l'olio.. scusa se è una domanda stupida XD
RispondiEliminaLa mia pelle ama gli oli più di qualsiasi altra cosa, per cui mi viene spontaneo trasformare tuttu gli estratti in macerati oleoli finfhè mi è possibile. Ho una pelle molto secca e quindi devo idratare e nutrire allo stesso tempo :-)
RispondiEliminaCiao Lalla ! pensi che questo oleolito si possa usare er profumare un sapone?
RispondiEliminaPurtroppo no :-( Non profuma affatto nel sapone perchè si perde :-(
RispondiEliminaCiao Lalla,
RispondiEliminason nuova ma molto attiva, soprattutto per fare domande... come vedi hhehehe
Volevo sapere... ma quando estrai la caffeina con l'alcool, l'alcool deve risultare totalmente assorbito, cioè deve rimanere un fondo secco? il colore resta comunque marrone? l'alcool può essere al 70%? posso fare evaporare l'alcool anche a bagnomaria? ho usato un barattolo piccolo, quanto olio devo mettere? oppure devo diminuire la quantità di caffè? grazie di tutto e a presto
Ciao
Robbi
Ciao Lalla, sto seguendo i tuoi consigli per creare l'olio essenziale di caffè per un progetto in accademia. Volevo sapere, dopo aver aggiunto l'olio di girasole bisogna lasciarlo per 5 giorni ancora al caldo?
RispondiEliminaLalla bella! Quanto tempo!
RispondiEliminaVolevo fare l'oleolito con erbe indiane devo comunque fare la classica spruzzata di alcol? Grazie