Ieri sera ho promesso a P. che le avrei postato una ricettina abbastanza semplice per fare in casa un unguento antidolorifico. Anche questo è uno di quei prodotti che non possono mancare nell'armadietto dei propri cosmetici, in quanto capita sovente di avere qualche acciacco di lieve entità che può essere tranquillamente risolto coi vecchi rimedi della nonna. Ovviamente accertandosi preventivamente di non essere allergici a determinate sostanze si può utilizzare con tutta tranquillità. Quando parlo di problematiche di lieve entità mi riferisco sempre a quei piccoli doloretti o acciacchi per cui non bisogna correre dal medico per risolverli, ma se avete il sospetto che il vostro problema sia di altra natura molto più seria vi consiglio vivamente di rivolgervi sempre a chi di competenza. Detto questo passiamo al nostro piccolo rimedio per risolvere un torcicollo, o una piccola contusione o un lieve dolore muscolare.
Vediamo un pò cosa ci serve per preparare il nostro prodotto casalingo:
UNGUENTO ANTIDOLORIFICO
- 10 gr oleolito di arnica
- 10 gr oleolito di calendula
- 10 gr oleolito di iperico
- 10 gr oleolito di artiglio del diavolo
- 10 gr di oleolito di basilico
- 10 gr di oleolito di peperoncino piccante (facoltativo secondo la propria sensibilità)
- 10 gr di olio canforato (da evitare in soggetti affetti da favismo)
- 5 gr di oleolito di curcuma
- 5 gr di oleolito di alloro
- 20 gr di cera d'api vergine
- 8 gr burro di karitè
- 3 gr di tocoferolo (vitamina E facoltativo)
- 4 gocce di o.e. di lavanda
- 2 gocce di o.e. di menta (se state facendo trattamenti omeopatici evitate di utilizzare questo olio essenziale poichè annullerebbe gli effetti terapeutici; oltretutto è da evitare in soggetti affetti da favismo)
- 4 gocce di o.e. di rosmarino
Sciogliete a bagnomaria la cera, poi aggiungetevi il burro di karitè e quando queste due sostanze sono ben sciolte spegnete la fiamma ed iniziate ad aggiungere uno per uno gli oleoliti sempre rimescolando per amalgamare bene l'intero composto. Quando è ancora tiepido, prima che si solidifichi aggiungete gli oli essenziali e continuate a rimescolare. Travasate il tutto in un barattolino di vetro a chiusura ermetica e quando sarà del tutto raffreddato e solidificato chiudete ed etichettate. Utilizzate questo unguento massaggiando la parte dolente e se necessario potete scaldarlo nuovamente a bagnomaria per utilizzarlo in compresse di garza sterile che porrete sulle parti interessate fasciandole con garza elastica e ponendovi sopra una borsa dell'acqua calda per far mantenere il calore a lungo.
Gli oleoliti e gli oli essenziali utilizzati per preparare questo unguento hanno tutti proprietà lenitive ed antidolorifiche ed oltretutto sono tutti prodotti che potete preparare in casa da soli.
Come potete vedere l'unguento si presenta abbastanza solido grazie alla cera d'api, ma nel momento in cui lo spalmate vedrete che con il calore della pelle si scioglie agevolmente permettendovi di spalmarlo massaggiando le parti interessate.
il mio unguento quasi del tutto terminato |
Mi raccomando se lo fate e lo utilizzate mi farebbe piacere avere una vostra opinione.
Per il momento vi auguro una deliziosa notte.
Lalla
Grazie lalla!!! Sei grande :)
RispondiEliminaAvevo fretta di leggere questo post, ma il mio pc si rifiutava di caricare la pagina!
Finalmente ora la vedo!
Questa ricettina la farò senz'altro, però prima mi devo procurare/fare qualche olio :)
Lo sai che se mi serva aiuto ti scoccio, no? :D
eh eh!
Ciao,
Pamela
E te lo sai vero che non mi scocci affatto?!
RispondiEliminaQuando hai bisogno io sono sempre qui....chiedi pure senza remore...se posso ti aiuto molto volentieri
Un baciotto
Lalla
buongiorno Lalla, ho una domanda da fare a un'esperta come te. ma l'olio ottenuto sciogliendo canfora naturle direttamente nell'olio (olio canforato) si può chiamare oleolito?
RispondiEliminaSì cara....è pur sempre un oleolito che si distingue ovviamente dall'olio essenziale!!!!
RispondiEliminaBuona domenica
Lalla
This was a lovely bloog post
RispondiElimina