I capelli sono la dannazione di noi donne!!! Se son lisci li vogliamo ricci...se sono ricci li vogliamo lisci....se son scuri li vogliamo chiari e via dicendo. Il problema si pone maggiormente quando sono indomabili, sfibrati, secchi e difficilmente pettinabili!!! Allora ci facciamo ingannare dai più costosi prodotti in commercio pensando di fare un acquisto "positivo". Inizialmente, utilizzando tali prodotti, vediamo in realtà un miglioramento della nostra chioma....ma passate le 4 settimane canoniche di prova i nostri capelli sono punto e a capo!!!!
Lo smog, un'alimentazione scorretta,lo stress psico-fisico,i traumi da coloranti o decoloranti, le permanenti,il phon,le spazzole ecc. sono tutte cause della perdita di vivacità dei nostri capelli, ma c'è un piccolo rimedio casalingo, antico quanto la vanità femminile che tutt'oggi dà dei risultati sorprendenti: L'olio ricavato dai semi di lino tramite procedimento di estrazione a freddo!
L'olio di lino è da sempre utilizzato per dare lucentezza e corposità ai capelli, infatti crea un film protettivo grazie alla sua forte viscosità.
Certo in casa è difficile estrarre questo prezioso olio, ma ci possiamo avvalere dei semi di lino che si trovano in commercio presso qualsiasi supermercato!
I semi di lino contengono il 10% di mucillagini, che durante il processo di idrolisi generano acido galatturonico, galattosio, xilulosio, ramnosio e arabinosio e sono costituiti dal 25% di protidi e da una piccola percentuale di eteroside cianogenetico.
Quindi, data la facilità di reperimento di tale ingrediente possiamo creare da noi un balsamo nutriente, districante ed emolliente per i nostri capelli ribelli.
Anche questa ricetta che vi descriverò è semplicissima e può essere preparata da chiunque, persino da un bambino!
MASCHERA-BALSAMO AI CRISTALLI DI LINO
Preparate circa 50 gr di semi di lino e frantumateli leggermente in un mortaio. Unite successivamente 100 gr di acqua calda e lasciate riposare il tutto per qualche ora (per agevolare questa operazione io mi avvalgo di un calzino di collant pulito che contiene i semi). Passato il tempo si sarà formato un gel, a questo punto togliete i semi di lino ed amalgamate il gel con 20 gr di olio di lino e mescolate energicamente il tutto per emulsionare bene le due soluzioni. Per rendere tutto più gradevole si possono aggiungere 15 gocce di olio essenziale di limone, 10 gocce di olio essenziale di rosmarino e 10 gocce di olio essenziale di tea tree che fungono da conservanti se la preparazione finale dovesse risultare eccessiva.
Cospargete questo balsamo dopo lo shampoo sui capelli tamponati e massaggiando tutta la lunghezza del capello; tenete in posa per almeno 5/7 minuti e passate al risciacquo, che consiglio di fare sempre con acqua tiepida ed infine utilizzando un pò di aceto di mele arricchito con qualche goccia del vostro olio essenziale preferito.
I capelli saranno soffici, lucenti, facili da pettinare e "composti".
Chi avesse voglia di utilizzarlo per avere un effetto bagnato può usare questo balsamo su capelli asciutti inumidendo appena appena le punte.
benissimo!!! La radice di saponaria è arrivata, finalmente, ora devo solo prendere i semi di lino e poi parto all'attacco con lo shampoo e con questo fantastico impacco...grazie grazie
RispondiEliminaEhi bella vedrai che con questo impacco i tuoi capelli si pettinano da soli ahahahahah Te lo garantisco....io non ho più un nodo!!!!
RispondiEliminaEventualmente si volesse sostituire l'olio di semi di lino con altro olio, cosa si può usare???
RispondiEliminabaciiiii
Con olio di ricino.....è magnifico per i capelli.....altrimenti se non hai neanche quello ricorri al nostro prezioso olio extravergine di oliva.
RispondiEliminaUn baciotto
Lalla
Qui è difficile da reperire la radice saponaria nn la trovo! Questo shampoo farebbe proprio al caso mio visto che ho la cute con problemi...Mary.
RispondiEliminaPuoi provare ad ordinarla nelle erboristerie da cui ti servi.....o altrimenti puoi ordinarla on-line....
RispondiEliminaLalla
Grazie! vedrò più in là con un ordine on-line ho tante altre cosine d acquistare....Conosci un buon sito dove si possono comprare gli ingredienti per fare il sapone?Mary.
RispondiEliminaMary purtroppo non saprei cosa consigliarti in quanto non sono molto pratica di acquisti on-line....generalmente trovo tutto presso i miei fornitori di fiducia qui a Siena. :-(
RispondiEliminaok! ne conosco alcuni ...ma nn sò se hanno prezzi onesti, pensavo che tu avevi già acquistato...un abbraccio e Buon Natale! Mary.
RispondiEliminaBUON NATALE anche a te Mary
RispondiEliminaciao lalla e buongiorno ho fatto il tuo balsmo ai semi di lino come hai detto ho applicato dopo lo sciampo pero quando ho asciugato i capelli mi sono rimasti molto unti tanto che ho dovuto insaponarli per altre due volte.pensi sia normale,posso pero dire che mi ha lasciato i capelli morbidissimi,mi sa che forse mi conviene usarlo come impacco pre sciampo che dici,baci Rosaria
RispondiEliminaciao Rosaria, a volte dipende tanto dal tipo di capelli....magari ne bastava un pizzico oppure se ti ha lasciato tanto unti i capelli potresti anche provare ad utilizzarlo come impacco pre-shampoo...in ogni caso i semi di lino rendono i capelli pettinabili e molto morbidi....Provaci e fammi sapere come è andata....altrimenti troviamo un'altra soluzione per i tuoi capelli...Lo sai che nulla è impossibile ahahahah
RispondiEliminaUn bacione
Lalla
Ciao Lalla, approfittando della tua cortesia volevo chiederti se con la farina di semi di lino posso fare il mio balsamo e tenendo presente che non ho ancora l'olio di semi lino, ma ho anche i semi e spero di prepararlo, verrà comunque il gel con la farina?se si cosa posso aggiungere al balsamo, ho a disposizione olio di ricino, jojoba, mandorle dolci e 0.e. di rosmarino, mandarino e lavanda. Grazie ancora sei gentilissima, credimi è la prima volta che mi trovo " a tu per tu" con una persona così disponibile e gentile, pensa che è quasi un anno che mi cimento e achi ho rivolto domande o semplici saluti e complimenti per il loro sapere ad oggi non ho ancora avuto risposta. Grazieeeeeeeeeeeeeee
RispondiEliminaEccomi cara
RispondiEliminain genere tutte le farine creano sempre un gel, quindi penso che anche la tua farina ai semi di lino ti dia un buon balsamo. Ci puoi aggiungere tranquillamente olio di ricino che per i capelli è fantastico ed anche quello di jojoba in quanto rispetta il naturale sebo della cute. Come oli essenziali andrebbero bene tutti e tre per cui vedi un pò te quale preferisci....Un buon profumo lo da quello di mandarino.
Dopo che lo avrai fatto dimmi come ti sei trovata perchè io adoro le vostre recensioni.
Un bacio
Lalla
Grazie Lalla proverò fra oggi e domani e ti farò sapere, poi non vedo l'ora di fare il tuo fantastico olio/burro di cocco!!!!!!Grazie
RispondiEliminaPerfetto! Allora aspetterò con ansia i risultati.
RispondiEliminaUn bacione
Lalla
Ciao Lalla ho fatto il gel con la farina ma temo di aver fatto un pasticcio, forse la farina come quantità deve essere di meno ai semi? e va messa cmq in un calzino collant?quanta acqua devo mettere e se quella demineralizzata. Il mio preparato è stato un pasticcio appiccicoso che ho aggiunto allo shampoo con la farina di ceci che comunque credo di aver sbagliato, perchè mi lascia la radice dei capelli pesante, come se fosserro sporchi, cosa posso fare x farmi uno shampoo fatto in casa tenendo presente che non ho la radice saponari. Ci tengo molto perchè sia io che mia sorella abbiamo le "crosticine sul cuoi capelluto e sono a chiazze. Scusami e ti ringrazio per la tua pazienza
EliminaCredo che sia nel tuo caso che nel caso di tua sorella sarebbe meglio fare un impacco prima dello shampoo a base di olio.
EliminaUno shampoo adatto potresti farlo con un pò di sapone autoprodotto da sciogliere insieme ad acqua.
Per quanto riguarda la farina hai combinato un bel pasticcio ahahahahahahaha e ci credo che ti abbia lasciato i capelli pesanti ahahahaha
Un bacio
Lalla
Ciao.Vorrei provare anch'io a realizzare questo balsamo il cui procedimento mi sembra più semplice di un altro, sempre con i semi di lino, che avevo provato a fare tempo fa ma con risultati non proprio brillanti (probabilmente per mia incapacità). Mi potresti dire per favore quanto tempo si conserva e come? Grazie.
RispondiEliminaMariagrazia
Ciao Mariagrazia, lasciandolo in frigorifero si conserva per un massimo di 10 giorni, ma se fai come me, lo congeli nelle vaschette del ghiaccio e via via che ti serve, tiri fuori solo i cubetti che ti necessitano. In genere avvolgo le vaschette con pellicola da alimenti oppure faccio uso di quelle richiudibili. Ti sono stata d'aiuto?
RispondiEliminaUn saluto
Lalla
Sì, grazie. Ci speravo ma mi pareva strano si potesse conservare a lungo... Proverò a farlo nel fine settimana nella vaschetta del ghiaccio.
RispondiEliminanon ritrovavo più il tuo blog, dove ero finita per caso, e ricordandomi solo il nome Lalla, la ricerca mi dava il blog di naturalmentelalla...sembra interessante anche quello
Buona giornata.
Mariagrazia
Purtroppo senza conservanti un prodotto acquoso non può tenersi a lungo a meno che, appunto non si trova l'escamotage del congelamento, che tra l'altro per questo particolare balsamo è molto utile, in quanto si ottengono delle porzioni monodose ahahahahahahh
RispondiEliminaE' vero il blog di NaturalmenteLalla è molto carino e ben fatto!
Ciao
Lalla
Con i semi di lino proprio non ho feeling...sob ! navigando in rete pare che mezzo mondo lo fa e che ci sono giusto tre o quattro impedite come me che proprio non riescono... Ho messo i semi In un calzino collant spaiato con le dosi da te indicate, dopo poco l'acqua era tutta assorbita e allora ne ho aggiunta altra, ho lasciato a bagno per 5/6 ore, non è fuoriuscito niente... decisa a non demordere mi sono armata d un paio di guanti nuovi di lattice e ho iniziato a strizzare: è uscito del muco che galleggiava nel residuo di acquetta non assorbita... disgustoso... non sono stata a sprecare olio di ricino e o.e. x una preparazione che ho chiaramente cannato ma ci ho fatto lo stesso 5 cubetti... forse qualcosa faranno... dopo tale figuraccia non ho osato iscrivermi al blog, che però tornerò a visitare. Un saluto. Mgrazia
RispondiEliminaMariagrazia cara ma è proprio quel "muco" che ti serve per fare tale balsamo, quindi non hai cannato nulla!
RispondiEliminaIl "muco" è ricchissimo di sostanze nutrienti e protettive per i capelli, quindi visto che lo hai conservato (meno male!) puoi procedere con l'aggiunta degli altri ingredienti!
Non demordere!!!
Un bacione
Lalla
Grazie per l'incoraggiamento, sei molto gentile. Proverò ad aggiungere gli altri ingredienti volta per volta visto che ieri sera con un cucchiaino l'ho messo, acquetta compresa nella vaschetta del ghiaccio e schiaffato in freezer...ti farò sapere...sempre che riesca a vincere la sgradevole sensazione che ho provato a "maneggiarlo" e a vederlo...
RispondiEliminaAncora due domandine e poi non ti secco più sull'argomento:
con le quantità di semi e acqua da te indicate, all'incirca quanti cucchiai di "muco" si dovrebbe ottenere?
in svariati altri post ho visto che (sia nel procedimento a caldo che a freddo) per 40/50 gr di semi indicano molta più acqua, circa 250/300: è per renderlo meno denso?
Grazie mille e buona giornata. Mariagrazia
Mariagrazia in realtà più acqua si aggiunge e più si diluisce il fatidico muco, quindi non vi è alcun problema se i tuoi semi di lino li fai idratare con un maggior quantitativo di acqua...anzi forse ti allevia da quella visione per te tanto fastidiosa ahahahahahahah
RispondiEliminaLe dosi che ho indicato io sono per fare il balsamo solo per l'occorrenza ed è difficile che me ne avanzi, quindi in tali proporzioni fai conto che ricavo più o meno due cucchiai abbondanti di gel o "muco" ahahahahahahah
Appena avrò tempo cercherò di postare qualche altra ricetta semplice per balsamo evitando di usare i semi di lino che non a tutti piacciono.
Un abbraccio
Lalla
Oltre che gentile, sei anche simpatica...mi associo alle tue risate...mi hai tolto un dubbio che mi irritava: vedendo quanto erano aumentati di volume i semini mi pareva che dovevo ricavare una quantità maggiore di "fatidico muco" o gel e pensavo di non essersi riuscita per mia incapacità "di raccolta"...ma se sono circa due cucchiai, più o meno ci sono...bah, che sciocca, potevo arrivarci che erano per una dose...facciamoci un'altra risata e buona giornata! Un abbraccio anche a te. Mariagrazia
RispondiEliminaCiao e buon anno! Imprevisti spiacevoli della vita mi hanno assorbita. Visto che ho monopolizzato questo post, ti aggiorno: ho perseverato, e l'ho fatto un altro paio di volte con più acqua... mi fa meno senso e lo uso come impacco pre shampo, continua a non piacermi molto ma fa... Scrivere il contenuto sulla bustina è consigliabile, assomigliano pericolosamente a quelli del brodo di carne...! Un caro saluto. Mariagrazia
RispondiEliminaahahahahahahahah Mariagrazia mi ha fatto sorridere il fatto che tu abbia consigliato di scrivere un'etichetta sulla bustina per non confonderla con quella del brodo.
RispondiEliminaComunque, ora sto cercando di mettere a punto qualcosa che sia meno viscido rispetto al gel di semi di lino, perchè capisco che non a tutti piace quella famigerata "bava", per cui se avrai pazienza molto presto consiglierò un'alternativa altrettanto efficace.
Un bacio
Lalla