lunedì 6 agosto 2018

LIPOGEL CUPIDO

Oggi parlerò di un argomento molto delicato e, che in un certo qual modo mi mette lievemente in imbarazzo, ma che in realtà non è affatto imbarazzante.
Ieri sera, con alcune mie amiche, parlavamo di età e di menopausa con tutte le sue problematiche: caldane, sbalzi di umore, depressione e, soprattutto di una piccola disfunzione ormonale che causa quella che è conosciuta come secchezza vaginale accompagnata, talvolta, da prurito. Oltre ad essere un disagio fisico a tutti gli effetti, tale seccatura diventa ancorché più pesante durante i rapporti intimi, per cui sia la donna che l'uomo ne soffrono.
In commercio esistono vari prodotti che favoriscono una lubrificazione delle zone più intime del nostro corpo, ma ahimè, la maggior parte di questi sono costituiti da derivati del petrolio nonché da siliconi, e come tutti sappiamo, per quanto siano efficaci, non sono affatto ecologici.
Ma a tutto c'è rimedio ed anche in questo caso possiamo tranquillamente realizzare un lipogel che non ha nulla da invidiare a quelli più blasonati in commercio.
Vediamo ora cosa ci serve per produrre in casa il nostro lipogel.

LIPOGEL CUPIDO

- 90 g di Oleolito di Calendula
-  9 g di Ceralan o Cera bellina
- 15 g di Decotto di Malva o gel di Aloe Vera
- 10 gtt di oe di Camomilla (facoltativo)
-  5 gtt di oe di Menta Piperita (facoltativo)

Prepariamo i contenitori per procedere con il bagnomaria e, nel contenitore immerso in acqua ci inseriamo il Ceralan (o cera bellina) e metà dell'oleolito occorrente.

Ceralan più metà dose di oleolito

Portiamo sul fuoco a fiamma dolce per far sciogliere il Ceralan.
Quando la cera è completamente sciolta, spegniamo il fornello, lasciando il tutto in bagno caldo e, uniamo il resto dell'oleolito sempre mescolando con una bacchetta.

Ceralan completamente sciolto e oleolito


Continuando a mescolare, aggiungiamo a filo il decotto di Malva (o il gel di Aloe Vera).

Decotto di Malva

Togliamo il contenitore dal bagno caldo e continuiamo a mescolare con la bacchetta sino al completo raffreddamento.

Lipogel raffreddato

Man mano che il lipogel si raffredda assume una consistenza fluida e cremosa.
Continuiamo ad amalgamare per evitare il formarsi di una pellicola superficiale che potrebbe risultare sgradevole al momento del travaso nel contenitore adeguato.
Appena il lipogel risulta completamente freddo possiamo aggiungere gli oli essenziali se abbiamo deciso di inserirli e continuiamo a miscelare per  bene il tutto.
Ora siamo pronti a trasferire il composto in un tubetto, tipo quelli da dentifricio (perché più igienico nell'utilizzo) attraverso una siringa piuttosto capiente.
Generalmente per questa operazione, io mi servo di una siringa che compro in farmacia, adatta per la pulizia delle orecchie, perché ha il beccuccio lungo che si inserisce facilmente nel foro d'entrata del tubetto.

Siringa e tubetto

Togliamo lo stantuffo alla siringa e adagiamola in un bicchiere alto col beccuccio all'ingiù.
Versiamo il nostro preparato nella siringa e inseriamo nuovamente lo stantuffo. Prendiamo il nostro tubetto, anch'esso posto in un bicchiere per agevolare l'operazione e, iniziamo a riempirlo lentamente con la siringa.
Il prodotto finale non necessita di conservanti in quanto è quasi completamente anidro.
In estate può esser messo in frigo, poiché all'occorrenza, risulta piuttosto fresco e gradevole. In inverno, invece, può esser conservato tranquillamente in un cassetto.

LIPOGEL CUPIDO

Il nostro lipogel è pronto per essere utilizzato da subito.
La consistenza del lipogel è morbida e facile da spalmare e, grazie alle proprietà della Calendula, della Malva e/o dell'Aloe può essere impiegato per contrastare infiammazioni cutanee e delle mucose, favorendo anche la cicatrizzazione delle piccole escoriazioni. L'attività lubrificante è dovuta alla presenza del Ceralan o cera bellina che, gelificando l'olio, rendono il lipogel un ottimo idratante vaginale donando una piacevole sensazione durante un rapporto sessuale prevenendo così, fastidi da irritazione dovuti alla secchezza.
Come si usa.
In caso di secchezza, va utilizzato dopo un'accurata detersione delle parti intime spalmandolo intorno all'area vulvo-vaginale ed è compatibile con assorbenti interni. Data la sua consistenza oleosa è consigliabile l'uso di un salvaslip.
Allo stesso modo si utilizza prima di un rapporto sessuale.

Spero che questo articolo vi sia di aiuto e vi auguro una dolce notte.

Lalla





4 commenti:

  1. Io arrivo con le solite domande da sostituzione ^_^
    Non ho oe di camomilla e la mente non è piperita. Volendo si possono aggiungere a scelta altri oe?
    Zia Silvia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Certo Silvia, gli oli essenziali possono essere sostituiti tranquillamente. Per esempio ottimo è lavanda o tea tree

      Elimina
  2. Che funzione hanno gli oli essenziali in questo preparato? solo profumazione oppure anche attivi?

    RispondiElimina
  3. Diana si inseriscono soprattutto come attivi.

    RispondiElimina

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