Pomata antidolorifica strong |
Soffro di artrite reumatoide che, come in molti sanno è una patologia autoimmunitaria. Ovviamente il problema nasce dall'interno a causa di una sovrapproduzione di anticorpi "impazziti" i quali rientrerebbero nella "normalità" solo grazie all'assunzione di immunosoppressori quali ad esempio il cortisone! Ma voi sapete ormai l'avversità che nutro nei confronti di questo maledetto farmaco!!!! Quindi nel mio piccolo, cerco di stabilire un equilibrio interno attraverso una specie di training autogeno. Fatto questo però, poi mi devo occupare degli effetti "esterni" causati, appunto dagli auto anticorpi! Nel caso dell'artrite reumatoide, gli effetti sono a dir poco strazianti! Il dolore acuto a tutte le giunture delle articolazioni e la conseguente deformazione ossea portano ad una sofferenza continua ed anche invalidante. Negli ultimi 10 giorni, purtroppo ho dovuto sopportare a denti stretti questo genere di dolori alle mani, in particolar modo alle dita che non solo mi si erano gonfiate terribilmente, ma addirittura non riuscivo più a muoverle tanto che non riuscivo neanche a tenere in mano la forchetta per mangiare. Stufa di assumere sempre antidolorifici ed antinfiammatori di sintesi ho voluto provare a formulare una pomata che avesse gli stessi effetti positivi di tali farmaci, ma senza le conseguenze disastrose di questi ultimi. In pratica ho rivisitato e corretto un unguento che già avevo fatto in precedenza, ma che ahimè non era così potente nei confronti di questo genere di dolore! Per cui ho riformulato la pomata facendo lavorare in sinergia alcuni principi attivi contenuti in alcune piante.
POMATA ANTIDOLORIFICA STRONG
Pomata antidolorifica strong |
- 4 g Cera d'api all'arnica
- 2 g alcool cetilico
- 5 g burro di karitè
- 5 g olio/burro di alloro
- 10 g oleolito di peperoncino super piccante
- 10 g oleolito di curcuma
- 4 g olio di borragine
- 5 g oleolito di arnica
- 10 g oleolito di artiglio del diavolo
- 5 g oleolito di rosmarino
- 3 g ES (estratto secco) di arnica
- 0,5 g allantoina
- 3,5 g tintura di artiglio del diavolo
- 30 g idrolato di alloro
- 3 g vitamina E
- 10 gocce di olio essenziale di alloro
Il test è andato benissimo! Ho spalmato le mie mani, tutte le sere prima di andare a dormire, con questa pomata senza farla assorbire perchè l'ho protetta con dei guantini di cotone comprati in farmacia. Già dopo due sole notti il dolore alle dita era scomparso e anche il gonfiore sulle giunture. Ho riacquistato finalmente la mobilità e la sensibilità delle mani! Sono davvero contenta di questo risultato, perchè non credevo che una pomata fatta in casa potesse darmi questi esiti sorprendenti. A volte sottovalutiamo il potere antidolorifico ed antinfiammatorio di alcune piante facilmente reperibili, ma dalle quali, guarda caso, la medicina ha ricavato gli estratti per poter produrre i relativi farmaci.
Non sarà certo una pomata antidolorifica a curare la mia artrite reumatoide, ma se non altro serve ad alleviare il dolore e a togliere l'infiammazione che circoscrive le cartilagini dando immediato sollievo e restituendo in parte la mobilità delle giunture.
Semplicemente fantastica Lalla!! Ho in famiglia una persona che soffre della tua stessa patologia quindi so bene di cosa parli, devo provare assolutamente a farla, la cosa più difficile sarà reperire tutti gli ingredienti:( Ma ci proverò! Grazie mille per le tue belle ricette!!
RispondiEliminaCiao cara
RispondiEliminanon è difficile reperire questi ingredienti :-)
L'importante è usare la pomata fasciando sempre le parti interessate o con delle bende oppure come nel caso delle mani con dei guanti di cotone. Ti assicuro che il sollievo si avverte già dopo la prima notte.
Buona domenica
Lalla
Cara Lalla ho cercato in erboristeria Arnica montana, ma mi hanno risposto che la vendita a secco x tisane è vietato dalla legge in quanto tossica se bevuta. Quindi vendono già il prodotto preparato.
RispondiEliminaOra che posso fare?? Quale prendere?? Grazie mille Marisa
Ciao Marisa
RispondiEliminaInfatti l'arnica non può esser venduta come tisana perchè è altamente tossica, ma si possono trovare i fiori con cui fare l'oleolito. Io l'estratto secco l'ho comprato in parafarmacia dove però ho specificato che non mi serviva per uso interno ma per via topica e non ho avuto problemi nell'acquisto. Magari si trova anche su qualche sito che vende materie prime. Provaci e poi fammi sapere.
Buona domenica
Lalla
ciao Lalla! prima di tutto complimenti per il tuo blog. il mondo delle erbe e dei rimedi fatti in casa mi affascina!!! ma veniamo alla mia domanda: anche soffro di artrite reumatoide e vorrei fare questa crema strong ma quando ho letto la sfilza degli ingredienti mi sono avvilita..... sai darmi qualche consiglio??? un abbraccio
RispondiEliminaCara Roberta non devi avvilirti <3
RispondiEliminaLa maggior parte di questi ingredienti li puoi trovare nel sito di Dadalindo che è un sito tutto italiano e dove Diana che è la proprietaria del negozio ti saprà consigliare al meglio.
Vedrai che quando avrai in casa tutti gli ingredienti non ti pentirai dell'acquisto.
Un abbraccio
Lalla
Ciao Lalla,ti ho già scritto altre volte ma purtroppo nn ho ricevuto risposta.Spero che questa volta mi vada meglio. Ho fatto la tintura idroalcolica di artiglio del diavolo ed era anche venuta bene ma poi ho aggiunto acqua e glicerina x ottenere un mqcerato glicerico. Che dici ho fatto bene? Nn è che perde potenza? Nel senso che viene un prodotto più blando? Che differenza c'è tra pomata e unguento? Ti leggerò con tanta gratitudine se mai vorrai rispondermi.Sono una tua convinta ammiratrice e nn lo dico x piaggeria...Raffaella
RispondiEliminaAh,dimenticavo:qui a Cesena nn si trova un bel niente di tutte queste belle cose,sono costretta a usare quel famoso sito francese xchè sono veloci e seri ma un po' cari. Dadalindo è veloce? E farmacia Vernile?nn ho letto dei gran commenti favorevoli a proposito della velocità di quest'ultima.Spero di nn averti disturbato troppo. Grazie. Raffi
RispondiEliminaCiao Raffaella e scusami se altre volte non ti ho risposto....anche in questi giorni ho dei grossi problemi con la wireless e non riesco a connettermi :-(
RispondiEliminaComunque per quanto riguarda l'artiglio del diavolo non ho capito se hai aggiunto acqua e glicerina nell'estratto idroalcolico oppure se hai fatto un estratto a parte con acqua e glicerina.
Per quanto riguarda invece Dadalindo posso garantirti che nel momento in cui ti viene confermato l'ordine è velocissimo nella spedizione (il pacco arriva dopo un giorno). Farmacia Vernile ha i tempi biblici per cui non ordino mai da loro!
Ciao Lallaaaaa,che bello finalmente mi hai risposto! Ho aggiunto l'acqua e glicerina nella tintura xchè ho letto che x ottenere un macerato glicerico che non vada a male si fa così ma forse ho sbagliato e ho depotenziato la mia tintura che mi era venuta così bene...che dici butto via tutto e la rifaccio?ti ringrazio ciaoooo
RispondiEliminaCiao cara
RispondiEliminauna tintura madre fatta solo con acqua ed alcool è già di per sè un estratto abbastanza potente.Poi, se stiamo parlando invece i estratti idroglicerinati, allora qui ci sarebbero varie cose da dire.
Ci sono sicuramente gli estratti che richiedono alcool, glicerina ed acqua, ma ce ne stanno altri che necessitano solo di acqua e glicerina. Bisogna vedere cosa si vuole ottenere da ogni vegetale!
Un macerato glicerico si può conservare sia con l'aggiunta di alcool che con l'aggiutna di uno 0,2 di conservante...per cui bisogna fare una scelta appropriata alla propria necessità!
Non si butta via nulla...perchè tutto è riciclabile :-) Il tuo estratto lo puoi usare tranquillamente :-)
Io ne ho provate molte di pomate del genere ma la maggior parte non mi hanno dato il risultato sperato :(
RispondiEliminaL'unica che mi ha realmente soddisfatto è stata questa che ho trovato girando su internet, provatela e fatemi sapere cosa ne pensate:
http://www.prodottidamassaggio.it/Doposport%20Arch%C3%83%C2%A8%20250%20ml%20-%20Crema%20Doposport/9/
Saluti, Mara
Ciao Mara
Eliminanon conosco questa pomata. Saresti così gentile da mandarmi l'INCI?
Grazie
LALLA purtroppo la cera d'api all'arnica ed il burro di alloro non si trovano neanche da dadalindo........ dove posso trovarli? io abito a roma
RispondiEliminagrazie cari saluti
Laura (lauras49@tiscali.it)
Cara Laura sia la cera d'api all'arnica e sia il burro di alloro li ho fatti in casa da sola ed ecco perchè non li trovi in commercio.
RispondiEliminaMa l'olio di alloro si trova tranquillamente e viene definito anche burro perchè a temperatura ambiente si presenta denso.
Un bacio
Lalla
carissima lalla come si fa la cera d'api all,arnica e il burro di alloro???devo dirti che mi piace spignattare !!!!!!grazie sei sempre gentilissima selly
RispondiEliminaCiao Selly
RispondiEliminaprova a seguire il procedimento descritto in questo articolo: http://impatiens-magicanatura.blogspot.it/2012/03/crema-mimosa.html che è in pratica il metodo per ricavare qualsiasi tipo di pomata/cera che desideri :-) Il burro di alloro, invece è un pò più complicato da ricavare in casa, ma nel frattempo puoi provare a sostituirlo con l'oleolito di alloro oppure puoi provare a seguire questo procedimento: http://freyakosmetik.blogspot.it/2012/11/unguento-laurino.html
Non è che puoi preparare tu il prodotto e venderlo?
RispondiEliminaHo un dolore alle mani quasi insopportabile, inoltre anche i muscoli dell'avambraccio ne sono coinvolti
Ho il dito indice della mano dx che non è più in grado di piegarsi all'interno del palmo (il dolore è veramente atroce)
Ho provato il ketoprofene e il brufen ma senza alcun risultato, se non dei forti dolori allo stomaco
Non so più che fare, davvero non saprei nemmeno da dove iniziare per realizzare questa pomata
Purtroppo la legge sulla vendita dei prodotti fatti in casa è molto severa, quindi è per questo che non posso prepararli per venderli e quindi preferisco condividere le "formule" per dare opportunità a chiunque di poterle preparare da sé :-(
RispondiEliminaLalla
Consiglio anche l'Artiglio del diavolo in compresse in associazione alla Glucosamina cloridrato
RispondiEliminaFa passare tutti i dolori
Ciao
L'Artiglio del diavolo lo prendo anche io in compresse, ma non conosco la Glucosamina cloridrato :-(
RispondiEliminaOra mi informo un pò e poi ti aggiornerò
Grazieeeeeeeeeeeeeeee :-)
ciao lalla!!!!! complimenti per il blog!!!!ti seguo anche su compro e spignatto ;)
RispondiEliminasono alla disperata ricerca di un rimedio contro i dolori per mia madre e mio padre, che a causa del lavoro per tutti questi anni ormai soffrono di mal di schiena e dolori muscolari in generale, credi che questa ricetta possa andare bene? inoltre volevo chiederti, volendolo utilizzare appunto sulla schiena non 'è che l'oliolito di curcuma potrebbe macchiare i vestiti? inoltre mia madre soffre di vene varicose , il peperoncino della pomata potrebbe far peggiorare la situazione?
attendo con ansia una tua risposta, e ti auguro tante belle cose =)
-lea-
Cara Lea
RispondiEliminain realtà l'oleolito di curcuma tende a macchiare e sicuramente l'oleolito di peperoncino potrebbe dare noia alle vene varicose, ma come dico sempre io...a tutto c'è rimedio :-) Sostituisci questi due oleolito con oleolito di radici di consolida ed oleolito di elicriso. La consolida agisce in sinergia con l'arnica e sarebbe ottima anche da sola...oltretutto è adatta per esempio per coloro che soffrono di osteoporosi. L'elicriso dal canto suo è ottimo per assorbire gli edemi causati proprio dalle vene varicose e non solo....è ottimo anche contro i dolori. Quindi come vedi cara Lea puoi benissimo riprodurre questa pomata con queste piccole sostituzioni :-) Se la fai, ci tengo a sapere come si son trovati i tuoi genitori :-)
Un bacione
Lalla
Grazie per avermi risposto! =)
EliminaIn realtà mi ci vorrà un po' di tempo prima di poterla fare, anche se,se solo potessi la farei oggi stesso, ma aimè dovrò aspettare per alcune ragioni.
Volendo comprare da dragonspice ho visto che l'arnica e l'artiglio del diavolo ci sono, mentre l'elerciso e la consolida no,sono facilmente reperibili altrove? Inoltre, sempre in vista di quando riuscirò a farla, per quanto è consigliabile usare questa pomata? Di solito viene sconsigliato l'uso prolungato ,magari per la tossicità di alcune piante anche se in piccola percentuale, per quanto è consigliabile usarla e dopo quanto prendere una pausa ?
un bacione
Lea
Ciao Lea
Eliminain realtà non è molto facile reperire la consolida a meno che tu non abbia l'opportunità di andare in giro per i boschi oppure richiedere le radici secche in farmacia. Per l'elicriso non saprei dirti visto che è una pianta che cresce spontaneamente dal sud sino al centro Italia.
Per quanto riguarda l'uso prolungato della pomata generalmente io la applico solo per alcuni giorni e cioè sino a quando sento un vero sollievo. Dopo di che la sospendo e vado avanti con altre creme, magari sempre ricche di principi attivi :-)
Ciao Lalla, non pensavo proprio che si potesse fare un oleolito con la consolida. Siccome l'avevo comprata per fare la datterulina, ma avevo trovato solo la radice polverizzata, la posso usare per fare l'oleolito? Se sì quanta ne serve e con che olio è meglio prepararlo?Ti ringrazio tantissimo, perchè seguendoti, mi sto documentando e sto scoprendo un sacco di cose nuove. Esempio non sapevo nemmeno che esistesse la linfa di betulla e che si potessero fare gli idrolati con le sue foglie.La natura è prioprio magica come il tuo blog..
RispondiEliminaBuona notte
Maria Grazia
Ciao Maria Grazia
Eliminal'oleolito lo puoi fare a caldo visto che si tratta di radice secca e polverizzata. Dunque procedi in questo modo. La notte prima lascia idratare la radice con un cucchiaino d'acqua. Il giorno dopo filtri e butti via l'acqua. Raccogli la pappetta di radice in un contenitore e ricopri d'olio (sarebbe meglio oliva, ma vanno bene anche girasole o addirittura jojoba). Poni il tutto a bagnomaria e mescola continuamente per far evaporare quel pò d'acqua che è rimasta. Dopo circa un'ora o due il tuo oleolito è pronto per essere filtrato e decantato per almeno una notte intera. Spero di esserti stata utile :-)
Un abbraccio
Lalla
Ciao Lalla!
RispondiEliminaComplimenti per tutto quello che realizzi!
Volevo sapere se fosse possibile sapere che metodi hai utilizzato per estrarre l'allantoina dalla consolida.
Mi aiuteresti davvero molto.
Ti ringrazio anticipatamente
Elena
Ciao Elena
Eliminacome avrai letto nei commenti precedenti il mio suggerimento è quello di estrarla a caldo e cioè, l'ideale sarebbe un decotto in acqua il quale dopo esser stato filtrato va addizionato dello stesso peso di glicerina e magari un conservante. Se invece hai l'opportunità di avere radici fresche allora basta lavarle, sminuzzarle e porle a macerare per 20 giorni solo ed esclusivamente con glicerina. Poi mi sono dilettata anche a fare il percolato casalingo, ma l'impresa è davvero lunga e laboriosa :-)
Era tanto che non tornavo qui, non perchè mi fossi dimenticata dell'insostituibile Lalla, ma perchè -mio malgrado- ho rallentato parecchio con l'autoproduzione casalinga di rimedi e cosmetici.
RispondiEliminaRitrovo un blog più bello e ordinato, ricette sempre fantastiche, spiegazioni minuziose e chiarissime e la mia amica Lalla sempre attenta e propositiva!
Cara Lalla, a leggere i tuoi articoli sembra quasi di sentire gli ingranaggi del tuo cervello che aprono e chiudono i cassetti della memoria e di tutto ciò che sai e che molto umilmente trasmetti a tutti :)
Io sono sempre in attesa paziente di un tuo libro che farebbe la differenza tra chi le cose le sa per averle studiate e provate sulla propria pelle in anni di esperienza e chi invece le trasmette per averne sentito dire qua e là su internet...
Un abbraccio fortissimo dal Salento (oggi piovoso!),
Pamela :)
Cara Pamela che bello leggerti :-)
EliminaUltimamente sono molto latitante...un pò per impegni improvvisi ed un pò per altre problematiche. In ogni caso appena ho dei minuti da dedicare a me stessa, mi diletto come al solito a creare mille cose :-) Ti racconterò le novità per telefono ;-)
Un grande abbraccio
Lalla
Ciao Lalla,
RispondiEliminaLeggo il tuo blog da un pò e sono sempre con la matita in mano (in realtà uso il PC per scrivere, ma l'idea è quella) per prendere appunti. Vorrei fare un unguento antidolorifico (per strappi muscolari, torcicollo, mal di schiena etc) per cui sono in ricerca di tutti gli ingredienti neccessari. Oggi ho trovato la tua ricetta sul blog e vorrei usarla per creare la mia pomata. Per quanto riguarda però la tintura madre di artiglio del diavolo ho aquistato una in farmacia e poi mi sono resa conto che sulla confezione è scritto "per uso orale". Secondo te si può utilizzare lo stesso?
Grazie mille per le idee fantastiche che ci dai. Ho voglia di provarle tutte :-)
Ciao, Sashka
Ciao Sashka
RispondiEliminatutte le tinture madri vendute in farmacia possono essere utilizzate nelle creme, anche i macerati glicerici e le tinture idroalcoliche :-)
Complimenti x il blog davvero molto interessante
RispondiEliminaComplimenti x il blog davvero molto interessante
RispondiEliminati posso chiedere se posso mettere qualcos'altro al posto dell'alcool cetilico?
RispondiEliminacomunque è da tanto che seguo il tuo blog e ti stimo moltissimo.Carlotta