Cosa è la Vitiligine?
Premetto che questo articolo non vuole essere un trattato scientifico quanto piuttosto la descrizione di una patologia di cui sono personalmente affetta, per cui non adotterò dei termini medico/scientifici, ma utilizzerò un linguaggio riconosciuto da noi "comuni mortali".
Già sull'etimologia del termine ci sono varie discordanze: c'è chi sostiene che derivi dal latino vitius che significa vizio, difetto e, c'è chi sostiene che derivi sempre dal latino vetus come sinonimo di vecchio imbiancato. Ora a prescindere dalla vera origine del termine colui che è affetto da vitiligine si preoccupa di più di sapere come guarire!
La vitiligine si manifesta con la depigmentazione della pelle e cioè la scomparsa del colore su alcune parti del nostro corpo. Inizialmente compaiono delle piccole macchie biancastre che via via col passare del tempo tendono ad allargarsi. Le cause possono essere ereditarie o genetiche ed in questo secondo caso si dice che la patologia sia data da un fattore autoimmunitario. Questo è il mio caso! A questo punto vi chiederete cosa sia una malattia autoimmunitaria. Bene cercherò di spiegarvela con termini semplici come l'ho spiegato a mio figlio che ha 8 anni: i nostri anticorpi, che io chiamo soldatini, hanno la funzione di difenderci da qualsiasi attacco esterno, ma nel caso di patologie autoimmuni, sembra che impazziscano perchè anzichè difenderci da agenti esterni, i nostri anticorpi iniziano ad attaccare i nostri stessi organi come se non li riconoscessero facenti parti del nostro corpo! A questo punto inizia una specie di "guerra civile" all'interno del nostro organismo; l'attacco è mirato alla distruzione di un determinato organo o addirittura di più organi.
Ritornando alla vitiligine, accade che determinati anticorpi attaccano i melanociti ossia quelle cellule che sono addette a creare la melanina che determina il colorito della nostra pelle, dei capelli e della peluria in generale.In questo caso i melanociti o muoiono o vengono resi inattivi, per cui iniziamo a vedere i primi effetti di questa "guerra" e cioè le macchie bianche che compaiono sulle mani, sugli occhi, sui piedi, intorno alle labbra ecc. La prima cosa che facciamo è, ovviamente, quella di rivolgerci ad un buon dermatologo e...............qui signori miei cominciano le vere battaglie!!!
In 13 anni ne ho sentite di tutti i colori perchè purtroppo vi sono varie scuole di pensiero su come curare la vitiligine. Ormai ho imparato a distinguerle in due grandi filoni e cioè: la prima, della quale fanno parte tutti quei medici che sostengono che i pazienti affetti da vitiligine devono assolutamente evitare le esposizioni solari e se ciò è inevitabile di utilizzare le protezioni totali contro i raggi UVA e UVB. Poi vi è la seconda scuola di pensiero della quale, invece, fanno parte tutti quei medici che sostengono il contrario,come ad esempio gli specialisti del centro Ratokderm di Milano, in quanto affermano che, noi soggetti affetti da vitiligine siamo carenti proprio di raggi UVB e che per questo motivo dobbiamo trovare il modo di esporci al sole il maggior tempo possibile!
A chi credere?????
Essendo testarda ed anche un pò anticonformista, io ho seguito più volentieri la seconda scuola di pensiero facendo uso solo di integratori alimentari come vitamina C, vitamina E, vitamina A e Betacarotene e sottoponendomi per i primi due anni alle attente cure del centro Ratokderm, poi data l'esosità delle spese ho fatto un pò di testa mia e cioè mi sono esposta al sole tutte le volte che ne avevo l'opportunità idratando quanto più possibile la mia pelle.
La cosa buffa è stata quella di scoprire che il corpo umano è una macchina perfetta perchè la pelle senza la protezione naturale della melanina non fa altro che ispessirsi proprio per difendersi anche se questo comporta una secchezza e disidratazione delle parti colpite da vitiligine, ecco perchè continuo a dire che bisogna idratarci oltre che dall'interno anche dall'esterno!!! Poi ho fatto un'altra scoperta e cioè, i miei melanociti, attaccati spudoratamente dai miei stessi anticorpi hanno agito come le comunissime api o vespe! Praticamente hanno fatto finta di morire per non subire più gli attacchi, ed infatti i primi anni, nonostante le terapie a base di raggi UVB a banda stretta e mirati, sul mio corpo continuavano ad aumentare quelle antiestetiche chiazze bianche! Cosa è successo nel frattempo??? E' successo che gli anticorpi hanno battuto la ritirata credendo ormai di avere la vittoria in pugno, ma non sapendo che erano stati presi per i fondelli da quelle piccole cellule che sono i melanociti i quali dopo aver aspettato alcuni anni e cioè dopo essersi accertati di non essere più attaccati hanno ricominciato a svegliarsi riproducendo melanina e quindi io ho visto ripigmentarsi la mia pelle con mia grande gioia. Magari non tutti i melanociti sono sopravvissuti, infatti per esempio una chiazza che ho in testa è rimasta completamente bianca perchè vi è la presenza di un ciuffo di capelli canuti (come Crudelia Demond ahahahahahah), ma gli altri che si sono risvegliati dopo il lungo letargo hanno ricominciato a fare il loro mestiere!!!!
Con questa mia esperienza non voglio illudere nessuno, ma voglio solo dare un messaggio positivo perchè sono sempre più convinta che mens sana in corpore sano e cioè se ci sforziamo ad essere sereni e vivere più a contatto con la natura rilassante e benevola acquistiamo quelle energie che ci servono per affrontare traumi di ogni genere......in fondo in fondo parte tutto e sempre dalla nostra testa!!!!
Premetto che questo articolo non vuole essere un trattato scientifico quanto piuttosto la descrizione di una patologia di cui sono personalmente affetta, per cui non adotterò dei termini medico/scientifici, ma utilizzerò un linguaggio riconosciuto da noi "comuni mortali".
Già sull'etimologia del termine ci sono varie discordanze: c'è chi sostiene che derivi dal latino vitius che significa vizio, difetto e, c'è chi sostiene che derivi sempre dal latino vetus come sinonimo di vecchio imbiancato. Ora a prescindere dalla vera origine del termine colui che è affetto da vitiligine si preoccupa di più di sapere come guarire!
La vitiligine si manifesta con la depigmentazione della pelle e cioè la scomparsa del colore su alcune parti del nostro corpo. Inizialmente compaiono delle piccole macchie biancastre che via via col passare del tempo tendono ad allargarsi. Le cause possono essere ereditarie o genetiche ed in questo secondo caso si dice che la patologia sia data da un fattore autoimmunitario. Questo è il mio caso! A questo punto vi chiederete cosa sia una malattia autoimmunitaria. Bene cercherò di spiegarvela con termini semplici come l'ho spiegato a mio figlio che ha 8 anni: i nostri anticorpi, che io chiamo soldatini, hanno la funzione di difenderci da qualsiasi attacco esterno, ma nel caso di patologie autoimmuni, sembra che impazziscano perchè anzichè difenderci da agenti esterni, i nostri anticorpi iniziano ad attaccare i nostri stessi organi come se non li riconoscessero facenti parti del nostro corpo! A questo punto inizia una specie di "guerra civile" all'interno del nostro organismo; l'attacco è mirato alla distruzione di un determinato organo o addirittura di più organi.
Ritornando alla vitiligine, accade che determinati anticorpi attaccano i melanociti ossia quelle cellule che sono addette a creare la melanina che determina il colorito della nostra pelle, dei capelli e della peluria in generale.In questo caso i melanociti o muoiono o vengono resi inattivi, per cui iniziamo a vedere i primi effetti di questa "guerra" e cioè le macchie bianche che compaiono sulle mani, sugli occhi, sui piedi, intorno alle labbra ecc. La prima cosa che facciamo è, ovviamente, quella di rivolgerci ad un buon dermatologo e...............qui signori miei cominciano le vere battaglie!!!
In 13 anni ne ho sentite di tutti i colori perchè purtroppo vi sono varie scuole di pensiero su come curare la vitiligine. Ormai ho imparato a distinguerle in due grandi filoni e cioè: la prima, della quale fanno parte tutti quei medici che sostengono che i pazienti affetti da vitiligine devono assolutamente evitare le esposizioni solari e se ciò è inevitabile di utilizzare le protezioni totali contro i raggi UVA e UVB. Poi vi è la seconda scuola di pensiero della quale, invece, fanno parte tutti quei medici che sostengono il contrario,come ad esempio gli specialisti del centro Ratokderm di Milano, in quanto affermano che, noi soggetti affetti da vitiligine siamo carenti proprio di raggi UVB e che per questo motivo dobbiamo trovare il modo di esporci al sole il maggior tempo possibile!
A chi credere?????
Essendo testarda ed anche un pò anticonformista, io ho seguito più volentieri la seconda scuola di pensiero facendo uso solo di integratori alimentari come vitamina C, vitamina E, vitamina A e Betacarotene e sottoponendomi per i primi due anni alle attente cure del centro Ratokderm, poi data l'esosità delle spese ho fatto un pò di testa mia e cioè mi sono esposta al sole tutte le volte che ne avevo l'opportunità idratando quanto più possibile la mia pelle.
La cosa buffa è stata quella di scoprire che il corpo umano è una macchina perfetta perchè la pelle senza la protezione naturale della melanina non fa altro che ispessirsi proprio per difendersi anche se questo comporta una secchezza e disidratazione delle parti colpite da vitiligine, ecco perchè continuo a dire che bisogna idratarci oltre che dall'interno anche dall'esterno!!! Poi ho fatto un'altra scoperta e cioè, i miei melanociti, attaccati spudoratamente dai miei stessi anticorpi hanno agito come le comunissime api o vespe! Praticamente hanno fatto finta di morire per non subire più gli attacchi, ed infatti i primi anni, nonostante le terapie a base di raggi UVB a banda stretta e mirati, sul mio corpo continuavano ad aumentare quelle antiestetiche chiazze bianche! Cosa è successo nel frattempo??? E' successo che gli anticorpi hanno battuto la ritirata credendo ormai di avere la vittoria in pugno, ma non sapendo che erano stati presi per i fondelli da quelle piccole cellule che sono i melanociti i quali dopo aver aspettato alcuni anni e cioè dopo essersi accertati di non essere più attaccati hanno ricominciato a svegliarsi riproducendo melanina e quindi io ho visto ripigmentarsi la mia pelle con mia grande gioia. Magari non tutti i melanociti sono sopravvissuti, infatti per esempio una chiazza che ho in testa è rimasta completamente bianca perchè vi è la presenza di un ciuffo di capelli canuti (come Crudelia Demond ahahahahahah), ma gli altri che si sono risvegliati dopo il lungo letargo hanno ricominciato a fare il loro mestiere!!!!
Con questa mia esperienza non voglio illudere nessuno, ma voglio solo dare un messaggio positivo perchè sono sempre più convinta che mens sana in corpore sano e cioè se ci sforziamo ad essere sereni e vivere più a contatto con la natura rilassante e benevola acquistiamo quelle energie che ci servono per affrontare traumi di ogni genere......in fondo in fondo parte tutto e sempre dalla nostra testa!!!!
Sei stata proprio brava Lalla !
RispondiEliminanon conoscevo questo centro ma nella tradizione popolare mediterranea la vitiligine si cura ancora con alimenti adeguati, integratori alimentari e sole, iniziando ad esporsi al principio nelle ore meno forti, ungendosi come acceni tu e la pelle poi, sa ritornar da se al suo equilibrio. ciao !
Himma
Ciao Himma, io sono sempre più convinta che non ci sia miglior medico di se stessi ecco perchè seguo sempre il mio istinto in quanto è primordiale e si basa sull'autoconservazione!!
RispondiEliminaCiao Lalla scusa il disturbo potresti darmi come fare .il tuo olio di iperico con mallo di noce a.e altri oli per la vitiligine grazie.email
EliminaGiardini8@libero.it grazie mille mi hanno consigliato aminoacido fenilalanina.mezzora prima di espormi al sole.in compresse.
Ciao a tutti! vorrei condividere una mia esperienza per quanto riguarda la vitiligine. Studiando i fiori di Bach e seguendo i consigli della dott.ssa Gabriella Mereu (autrice della Terapia Verbale), ho scoperto la cura per la depigmentazione della pelle chiamata vitiligine: prendere via orale essenza pura di CRAB APPLE una goccia 4 volte al dì(sotto linguale). Poi preparare un olio biologico naturale con 4 gocce sempre di essenza pura di crab apple in 100 ml ad uso topico, applicare l'olio due volte al dì sulla pelle. Concordo con Lalla " medico di sè stessi". Auguroni a tutti!!!
RispondiEliminaGrazie mille del consiglio, anche io soffro di questa patologia e proverò i fiori di Bach!
EliminaUn abbraccio
Luana
Grazie Elena per il tuo contributo. Purtroppo vi sono molti medici che continuano a curare la vitiligine facendo imbottire i loro pazienti di psoraleni....pasticconi ultra nocivi per il nostro fegato!!!!!
RispondiEliminaUn saluto
Lalla
ciao Elena anche io sto provando a curare la vitiligine con i fiori di bach e seguendo la MEREU, vorrei contattarti personalmente,stefy
RispondiEliminaCiao Stefy, ti andrebbe di condividere anche qui la tua esperienza??? Sempre se non sono indiscreta.
RispondiEliminaTi ringrazio
Lalla
Lalla grazie per questa tua testimonianza, sarà sicuramente di incoraggiamento e d'aiuto per tutte le persone che hanno a che fare con questa patologia. E' assurdo come esistano scuole di pensiero così differenti, ma alla fine contano sempre i risultati concreti, speriamo un giorno di riunire tante esperienze simili alla tua e poter trovare una linea comune!!!
RispondiEliminaEh già....è proprio difficile mettere d'accordo tante teste "eccelse" forse perchè non sono loro i veri pazienti!!!!! Proprio quest'anno sto mettendo a punto una nuova crema che speriamo dia dei risultati positivi perchè non vedo l'ora di pubblicarla. In ogni caso ci sono molti pazienti che, purtroppo credono ancora che la vitiligine sia una malattia incurabile, invece io potrei portare qui tante testimonianze di gente guarita solo grazie alle esposizioni solari!!!! Comunque incrociamo le dita sperando che la scienza ci apra nuove frontiere anche per quelle che si ritiene siano malattie solo estetiche!!!!
RispondiEliminaCiao Lalla, non vedo l'ora d'avere più notizie sulla crema che stai creando. La mia vitiligine è comparsa un anno e mezzo fa, a quarantatré anni suonati, e non sapevo nemmeno che esistesse una "malattia" del genere... Ho seguito le indicazioni d'uno studio di Bergamo ma io sono di Pordenone e le "medicine" e le trasferte pesano troppo come costo per me e la mia famiglia, così un paio di mesi fa ho smesso di prendere pastiglie e creme e ora non so esattamente che fare. Comunque sono felice di avere letto della tua esperienza!!!
RispondiEliminaCiao Massi hai fatto benissimo a mollare medicine che potrebbero avere effetti collaterali anche più nocivi della stessa vitiligine. Anche io in passato ho dovuto mollare le terapie del centro Ratokderm proprio perchè erano costosissime ed in più si aggiungeva la trasferta a Milano ogni mese....Per il momento però puoi iniziare a prendere gli integratori a base di vitamaine A, E, C, Betacarotene in aggiunta alle pasticche di lievito di birra ricco di vitamina H e tutte le vitamine del gruppo B. Queste vitamine inizieranno a preparare ed arricchire la tua pelle di tutte quelle sostanze di cui è carente. Poi ogni volta che ti è possibile esponiti al sole (hai la fortuna di vivere in montagna) cercando di idratare la tua pelle in maniera costante....Se non hai materie prime in casa con cui preparati delle creme puoi tranquillamente utilizzare un ottimo olio di germe di grano che spalmerai sulla pelle emulsionandolo con un cucchiaio di acqua di sorgente (l'importante è non usare mai l'olio sulla pelle asciutta, bensì sempre umida). Se poi inizi a notare che le tue macchie di vitiligine si arrossano dopo l'esposizione solare non preoccuparti perchè è un buon segno, ma al rientro a casa e dopo la doccia curale con un pò di olio di iperico. Spero di esserti stata utile e soprattutto di averti dato fiducia.
RispondiEliminaUn abbraccio
Lalla
Ciao Lalla,
Eliminaho iniziato a mangiare un sacco di carote e ad espormi qualche volta al sole: come risultato alcune macchie di vitiligine si sono arrossate (forse quelle che hanno ricevuto più sole...). In ogni caso il colorito della mia pelle, perlomeno dove non c'è vitiligine, è più "caldo" e mi sembra migliore.
In pratica ho smesso di nascondermi al sole e vivo la mia vita come se il problema della vitiligine non mi avesse colpito, anche se le macchie in realtà si stanno espandendo. Soprattutto nelle mani, ma anche nel viso intorno agli occhi e alla bocca, pensa che la mia vitiligine si prende perfino le labbra (uffa...).
In ogni caso mi sembra che, seppure più grandi, le macchie stiano per prendere un po' di colore rosato...
Ciao Massi è un segno positivo che le tue macchie diventino rosate....ciò vuol dire che sono recettive.
RispondiEliminaScrivimi in privato al seguente indirizzo mail:
flaviaorlando67@gmail.com
ti darò altre dritte!
Un caro saluto
Lalla
qualcuno conosce un metodo per fare scomparire l'dodiato melasma e per i capelli bianchi?
RispondiEliminaIl melasma è l'esatto opposto della vitiligine e le cause possono essere infinite. Tra i prodotti naturali ci sono aceto di mele, limone e succo di cipolla. Poi eventualmente si può ricorrere ad un micropeeling con una lozione GlicolicoSalicilica opportunamente consigliata da un buon dermatologo. C'è da dire però che il melasma, così come la vitiligine sono gli effetti visivi sulla pelle di qualcosa che non va sotto cute. Mi spiego meglio: intervenendo dall'esterno, cercando di schiarire le macchie scure si arriva solo ad un leggero scolorimento non duraturo nel tempo poichè sono i melanociti che continuano a produrre un eccesso di melanina in alcune zone del nostro viso, quindi in realtà bisognerebbe agire su diessi più che sulla pelle. Anche in questo caso non sarebbe sbagliato introdurre nella dieta quotidiana degli ottimi integratori vitaminici i quali con la loro proprietà di combattere i radicali liberi aiuterebbero il rinnovo cellulare dall'interno.
RispondiEliminaSo di non esserti stata di grande aiuto e mi dispiace :-(
Per i capelli bianchi invece vi sono ottime soluzioni adoperando hennè e misture di erbe tintorie che oltre a rafforzare i capelli coprono perfettamente anche quelli canuti.
Un saluto
Lalla
Vorrei Ringraziare tutti voi per le vostre testimonianze e consigli! Anche io sono affetta da questa patologia ormai da ben 10 anni e ne ho provate di tutti i colori :-)
RispondiEliminaUna bambina un giorno mi ha detto "Ma hai le macchie come le mucche...che bello!" e io li per li, visto il modo in cui ti guadano le persone sono rimasta di stucco, ma poi mi sono fatta una bella risata!
Un abbraccio caloroso a tutti
Luana
Ciao Luana
RispondiEliminalo sai che anche a me è successa una cosa molto simile alla tua? Ero più giovane ovviamente ed un giorno andai a ballare in discoteca dove c'erano le luci psichedeliche che non facevano altro che mettere in evidenza tutte le mie macchie bianche tanto che sembravano fosforescenti. Ad un certo punto mi si avvicinò una ragazza e mi disse: "wawwwwwwww che trucco figo!!! Mi dici cosa hai usato???" ahahahahahahah io mi ammazzai dal ridere
Ciao Lalla,
RispondiEliminacome stai? Ti scrivo perché purtroppo le macchie sul viso stanno riaffiorando visibilmente e molto in fretta. Mi ricordo che anche l'anno scorso all'inizio della primavera avevo notato un peggioramento molto rapido e quindi spero che nel giro di qualche settimana le mie macchie si calmino un pochino.
Sto sempre assumendo una centrifuga di 3 carote al giorno e il lievito di birra (ne basta una capsula al giorno?)... cosa posso fare di più per non dargliela vinta ai miei auto-anticorpi, oltre a prendere anche 20 gocce di Ribes Nigrum?
Ciao a presto,
Massimiliano Colussi
Ciao Massimiliano e
RispondiEliminascusa se ti rispondo così in ritardo, ma questo per me è un momentaccio.
purtroppo la primavera fa riaffiorare le macchie in quanto il nostro volto prende già quel colorito più salutare grazie al sole, ma a discapito delle chizze bianche che rimangono più evidenti.
Per quanto riguarda le carote continua così, anche se sono del parere che con le capsuline di vitamine si raggiunge prima il risultato poichè contengono anche la vIamina C che aiuta l'assimilazione della vitamina A ed E. Il lievito di birra invece devi aumentarlo. Io ne prendo 8 capsulette al giorno.
Il ribes nigrum è eccezionale quindi continua a prenderlo.
Un abbraccio forte
Lalla
Ciao sono pam entrata da oggi a far parte del vostro club....sono spaventata da questa malattia ora devo fare tutti gli esami...per ora devo prendere integratori e pomata e prendere sole....in famiglia non ho nessuno con la vitiligine..ho 37 anni due splendidi figli che in questo periodo trascuro per questa cavolo di malatia che non volevo avere ma che da oggi mi devo sforzare di accettare.. aiuto non voglio diventare una mucca.....un abbraccio
RispondiEliminaCara Pam
RispondiEliminanon demoralizzarti!!!!! Come avrai notato siamo veramente in tanti a far parte di questa tribù eppure nel bene e nel male sopravviviamo con la speranza di trovare delle soluzioni a questo nostro disagio.
Quindi regola N° 1: non scoraggiarsi, ma armarsi di santa pazienza ed accettarsi!
Regola N° 2: Integratori, pomate e tanto tanto sole sono la strada giusta per poter iniziare a vedere dei risultati....anche quando sono molto latenti.
Regola N°3: Essere il più sereni possibili.
Regola N°4: Amati come non hai mai fatto!!!
salve lalla! anche io sono nuova quì..mi chiamo deborah e sono anche io affetta da vitiligine da due anni e mezzo..leggevo i tuoi commenti e devo dire che mi hai rincuorata..io in questo mese non sto riuscendo a guardarmi neanche allo specchio..con il sole le macchie stanno venendo tutte fuori ed anche se sono rosate devo dire che si stanno allargando! :( potresti darmi qualche consiglio??
RispondiEliminati ringrazio un forte abbraccio!
Gli unici consigli che mi sentivo di dare li ho elencati sia in questo articolo sia nell'altro che riguarda sempre la vitiligine. Purtroppo non saprei cos'altro aggiungere se non quello di iniziare ad accettare la malattia senza disperarsi. La disperazione e l'insicurezza non ci ridanno il nostro colorito :-(
EliminaÉ da circa 25 anni che ho la vitiliggine. Durante questo tempo ho avuto miglioramenti e peggioramenti. Gli ultimi 12 anni ho vissuto sulla costa del pacifico dove l´esposizione al sole é elevata, peró non é stato il caso del peggioramento. Nella mia esperienza personale é dovuto a fattori di stress. Una cosa molto curiosa che mi sono sentita dire spesso, sia in Messico che negli Stati Uniti,(dove ho abitato per 20 anni e dove é iniziata la prima apparizione di macchiette bianche) é -vai a Cuba che lí ti curano- E io mi sono sempre chiesta cosa c´é Cuba che non si possa trovare anche in Italia.
RispondiEliminaFranca
Ciao Franca
Eliminaanche a me inizialmente fu detto di andare a Cuba. Poi un mio vicino di casa (molto facoltoso tra l'altro) affetto anch'egli da vitiligine ci è andato...ma a tutt'oggi non ha mai risolto il problema.
Ciao lalla ciao ragazze... Sono affetta anch'io da vitiligine da circa 2anni. E comparsa sotto l'ascella dopo essermi ustionata al sole mentre quest'anno e comparsa una sulla fronte e sulla guancia dx. Dopo aver trascorso 1settimana di vacanza al mare le macchioline sul viso non avevano preso colore. Tornata nella mia terra invece l'esposizione al sole me le ha fatte arrossare. Inoltre ho notato che dopo una piccola espansione in primavera quelle delle ascelle,pur bianche poiche non ho esposto la parte al sole,si stanno rimpicciolendo!!!sono in fase di guarigione?o mi sto illudendo?la vitigine si espande e rimpicciolisce a seconda dei periodi?..scusate ma sono inesperta!! Io sono di bari..conoscete una brava dermatologa in zona?mi hanno parlato di una bravissima che studia in america questi casi e fa cure personalizzate..conto su vostre info!!!grazie 1000!!! :)
RispondiEliminaCiao Angela
Eliminageneralmente la vitiligine è in fase di guarigione quando all'interno delle macchie bianche compaiono dei piccoli puntini marroncini.
Grazie mille lalla!!allora sto quarendo!!...ho proprio dei puntini marroni nelle macche bianche!!..spero sia cosi allora!!ti faro sapere..comunque il tutto si e verificato dopo la vacanza e un periodo di relax!!il mio conaiglio e' cercare un modo per rilassarsi ed essere stra stra felici!oltre l'esposizione al sole di settembre... ;) credo ke sia sconsigliato esporsi a giugno luglio e agosto poike e dalla primavera in poi ke la votiligine peggiora..mi sn esposta in quel periodo e oltre a bruciarle le macchie si allargavano!i sono rmessa a settembte sotto il sole,quando e piu debole,e ora forse sto guarendo...provate ragazze,provate!!!! ;)
EliminaIo credo che bisogna sempre essere medici di se stessi!!!...questo e' il mio consiglio!!..Ehm ascusate del commento precedente,ma a volte scrivere col cellulare fa brutti scherzi!!un bacio ragazze! ;)
RispondiEliminaAngela non sai con quale immenso piacere leggo queste notizie WAWWWWWWWWWWW
RispondiEliminaTienici informata ed intanto ti abbraccio forte
Lalla
Salve a tutti vorrei esporvi la mia esperienza... sto lottando per mia figlia da circa 12 anni ( oggi la ragazza ha 23 anni) con alternanza di risultati straordinari e delusioni cocenti ! Mia figlia fa durante l'estate cicli di psoralenici che sono gli unici a bloccare l'avanzata delle chiazze e in taluni casi a farle sparire. Ha fatto la fototerapia per alcuni anni, ha preso molte vitamine, ha usato creme cortisoniche, il vitix, il prototic sia in crema che in lozione, e altri prodotti... anche naturali .L' unica cosa che non ha provato è l'auto trapianto. I soldi spesi sono stati molti...forse ogni tentativo ha dato un piccolo contributo all'infinita lotta che bisogna affrontare in attesa di una cura veramente efficace . Una cosa voglio lasciare come piccolo contributo io ho notato che quando la ragazza va in carenza di ferro i problemi tornano a fiorire..sarà un caso, ma non è che cè qualche connessione ?? qualcuno ha avuto la stesso dubbio ? Ma ...chissà, cmq care ragazze, essere sereni dentro è fondamentale.. ma mai smettere di lottare !!! un in bocca al lupo a tutti.
EliminaGrazie per averci raccontato la tua esperienza :-)
RispondiEliminaNon è da escludere la teoria secondo cui la carenza di ferro possa influire negativamente sul nostro problema. Il ferro per essere assimilato bene dal nostro organismo deve essere supportato dalla vitamina C, che guarda caso è una delle vitamine necessarie per contrastare la vitiligine. Ne deduco dunque che la tua riflessione è più che giusta, considerando anche il fatto che io personalmente sono anemica e quindi ho notevoli carenze di ferro soprattutto in inverno.
Comunque hai ragione nel dire che la serenità è la migliore delle cure :-)
P.S. l'autotrapianto viene sconsigliato poiché traumatizza la zona dove viene asportata la pelle sana lasciando immancabilmente un'altra chiazza bianca.
Un abbraccio di sostegno per te e tua figlia
Lalla
Grazie per la risposta, sei stata molto gentile, nella speranza che la ricerca trovi una soluzione definitiva a questa nostra croce, ti saluto dandoti un piccolo consiglio per i periodi di carenza ferro.. hai mai provato la melassa di canna da zucchero biologica ? Si trova nei negozi di alimentazione naturale. Mia figlia nei casi critici la usa, sembra liquirizia, e quanto pare ne trae beneficio. Altresi prima di arrendersi ai farmaci, penso valga la pena provare gli integratori naturali della Salus, tipo il Floravital o il Floradix . Be abbiamo poche armi proviamole tutte ! Grazie ancora per il sostegno che naturalmente contraccambio ciao.
RispondiEliminaLa melassa di canna da zucchero???? Mai provata! Ma visto e considerato che non posso accedere alle classiche cure di ferro a causa di problemi allo stomaco ti dirò che questa melassa mi attira molto....anzi oggi andrò a cercarla immediatamente.
RispondiEliminaUn IMMENSO grazie per il consiglio. Ti sono debitrice :-)
Ne approfitto per farti i miei migliori auguri di un sereno Natale
Lalla
In molti negozi bio è più facile trovare quella di barbabietola... che a mio avviso è molto meno efficace. Chiedi quella di canna da zucchero ( ritengo ottimi i marchi Delta e Rapunzel ) ...e buona fortuna. Auguri anche a te per un buon Natale e un felice 2014 Ciao
EliminaCara sono riuscita ad ordinare quella della Rapunzel :-)
RispondiEliminaTi ringrazio ancora per questa dritta.
Auguroni
Lalla
Ciao Lalla, come stai? Ogni tanto mi rifaccio sentire... stavolta lo faccio perché la mia vitiligine è ricomparsa, al contrario dell'anno scorso che in questo periodo era quasi completamente sparita.
RispondiEliminaSto continuando ad assumere carotene e vitamina C, solo che da un mese e mezzo circa ho cominciato a soffrire di prurito, alle volte molto intensamente, soprattutto nel viso e contemporaneamente le macchie di vitiligine sono ricomparse...
Che siano cose legate il prurito e la vitiligine?
Ciao Lalla a presto,
Massimiliano Colussi
Ciao Massimiliano e scusami se rispondo solo ora, ma ho avuto un periodo veramente intenso!
RispondiEliminaLa mia risposta è sì....c'è un legame tra prurito e vitiligine. Dove compaiono le chiazze la pelle tende ad ispessirsi diventando anche molto secca e questo provoca il prurito. In questi casi non grattarti perchè peggioreresti la situazione, ma prova a mescolare un pò di succo di carota con qualche goccia d'olio d'oliva e due gocce di olio essenziale di lavanda. La sera prima di andare a letto spalmati sul viso un pò di questo miscuglio massaggiando bene soprattutto le parti lese fino a che la tua pelle non abbia assorbito sino in fondo questa piccola emulsione. La lavanda e la carota dovrebbero attenuare tantissimo la sensazione di prurito e l'olio di oliva arricchisce di altre vitamine la tua cute. Lo so che è una rottura di scatole, ma prova a farlo e vediamo se almeno riesci a tenere sotto controllo il prurito :-(
Ti abbraccio forte
Lalla
Buongiorno ho una bambina di 4 ani e mezzo che soffre di vitiligine. Come posso contattarla in privato? Grazie.
RispondiEliminaSul lievito di birra avrei qualche dubbio: molte persone, senza saperlo, sono intolleranti proprio al lievito di birra, e quindi rischiano di peggiorare la situazione.
RispondiEliminaCiao a tutti! In primavera mi sono comparse delle macchie di vitiligine sulle mani, mai avute prima.. Forse le avevo sul viso, non sono sicura perchè non erano molto evidenti,comunque da quando ho avuto problemi di carenza di ferro ho accusato problemi alla pelle. Soprattutto secchezza, da quando è subentrata la premenopausa due anni fa, adesso ne ho 56, è sempre peggio. Questa è in sintesi la mia esperienza, mi domando se esista un nesso con la menopausa, cosa ne pensate? Un caro saluto!
EliminaSalve, la mia stessa esperienza.
EliminaCon la menopausa mi sono comparse le prime macchie. Ho provato di tutto ...dal naturate agli integratori, all’omeopstia-omotossicologoa, esposizione sole con Kellina e fototerapia.... fitofarmaci ... teciniche di rilassamento e di consapevolezza... dermatologi vari in mezza italia.. ma nulla.
Così è subentrata la depressione.
Sono molto stanca di tutto.