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Sapone "Crema d'Avena" |
SAPONE "CREMA D'AVENA"
- 550 g di olio d'Oliva
- 200 g di olio di Cocco
- 50 g di olio di germe di Grano
- 50 g di olio di Riso
- 100 g di oleolito d'Avena (autoprodotto in olio d'Oliva)
- 50 g di burro di Karitè
- 300 g di latte d'Avena fatto in casa
- 134,6 di soda caustica (sconto 6%)
- 10 di sale da cucina
- 15 g di sodio citrato
- 20 ml oli essenziali o fragranze a piacere (facoltativo)
Il procedimento che ho adottato per questo sapone è tutto a freddo!
Vediamo un pò come fare.
Pesate tutti gli oli ed i burri e poneteli nella vostra solita pentola, ma non scaldate nulla. A parte preparate il latte d'Avena prendendo un bel cucchiaio colmo di fiocchi d'avena che immergerete in circa 400 g/ml di acqua demineralizzata. Col minipimer frullate sino ad ottenere una poltiglia. Lasciate riposare per qualche minuto per far sì che i fiocchi scendano sul fondo del boccale dove avete frullato, dopo di che potete passare a filtrare opportunamente con un tovagliolino di cotone o semplicemente con carta filtro. Ora, dal latte che avete ottenuto, prelevatene 300 g e versatelo in una caraffa adeguata alla soluzione caustica. Innanzi tutto sciogliete nel latte prima il sale e poi subito dopo il sodio citrato. Quando non vi è più traccia delle polveri potete aggiungere la soda caustica mescolando energicamente con un cucchiaio d'acciaio per sciogliere immediatamente l'alcale. Questa operazione deve essere effettuata in gran velocità in quanto la soluzione tende a formare grumi "gellosi". Versate ora la soluzione nella pentola dei grassi e mescolate di continuo con il cucchiaio affinchè i burri ed i grassi solidi (olio di cocco) si fondano completamente. Mescolate di continuo e non preoccupatevi ancora di raggiungere il nastro perchè questa è la fase che vi permetterà di saponificare tutti gli oli (questo è il momento in cui potete aggiungere fragranza oppure gli oli essenziali che avete scelto). Quando l'emulsione inizierà a cambiare colore e, cioè a sbiancarsi leggermente, potete iniziare a procedere col minipimer. Mentre frullate cercate anche di muovere il vostro elettrodomestico in maniera circolare per amalgamare bene tutti gli oli presenti. Il vostro sapone inizierà a sbiancarsi raggiungendo pian piano il nastro che, in questo caso non deve essere densissimo, ma dovrà avere la consistenza di un fluido cremoso. Nella preparazione vi renderete conto che la pentola non sarà mai tanto calda da non poterla toccare con le mani...ciò significa che state lavorando ad una temperatura di circa 40°C.
Versate il vostro sapone negli stampi che preferite e ricoprite con carta forno...poi avvolgete in copertine di lana e lasciate a riposo per 48 ore.
Trascorso il tempo, passate a sformare il sapone e procedete alla fase della stagionatura. Adagiatelo su cartoni ricoperti da fogli assorbenti (tovaglioli tipo scottex possibilmente bianchi) e "stipatelo" in un luogo asciutto per circa 6 settimane prima di utilizzarlo.
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Sapone "Crema d'Avena" |
Il metodo tutto a freddo vi permetterà di conservare le maggiori proprietà degli oli e grassi che avete usato per la creazione di questo sapone, per cui grazie alle bassissime temperature non vi è bisogno di aggiungere l'oleolito oppure l'olio di germe di grano al nastro. Inoltre questo metodo vi consentirà di aggiungere anche fragranze sintetiche che tendenzialmente ammassano il sapone, ma che in questo caso non influiscono sulla resa di un ottimo nastro.
Sulla qualità che dirvi? E' un sapone molto, ma molto delicato sulla pelle e produce una schiuma che sembra più una crema anzichè una schiuma vera e propria...è densa, cremosa appunto, ed è piacevolissima sulla pelle perchè sembra quasi di utilizzare un latte detergente al posto di un sapone. Dopo l'uso non si avverte quella sensazione di pelle che tira anzi...vi ritroverete con una pelle morbidissima, ben detersa ed oserei dire anche nutrita.
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Sapone "Crema d'Avena" |