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lunedì 29 ottobre 2018

SAPONE CREMINO

Sapone Cremino
Trovo che l'autunno sia per me il periodo migliore per produrre i saponi solidi, in quanto l'uso dei riscaldamenti mi permette di asciugarli e stagionarli per bene grazie all'aria secca che c'è in casa.
Dopo aver finito tutte le mie scorte, eccomi nuovamente con qualche nuova creazione.

SAPONE CREMINO sconto 6%
  • 400 g di Olio di Sansa
  • 150 g di Olio di Cocco
  • 150 g di Strutto
  • 100 g di Olio di Palma raffinato
  • 100 g di Olio di Girasole
  •   50 g di Burro di Karité
  •   50 g di Olio di Ricino
  • 330 g di Acqua demineralizzata
  • 107 g di Soda caustica (NaOH all'80%)
  •   42 g di Idrossido di Potassio tit. 90% (KOH al 20%)
  •   30 g di Sodio Citrato in polvere
  •  1/2 cucchiaino di Oleoresina di Benzoino
  • 30 ml di fragranza Dove di Gisella Manske
Munita di tutti i DPI (dispositivi di protezione individuale) ho preparato la soluzione caustica facendo sciogliere prima il sodio citrato nell'acqua e dopo vi ho aggiunto gli alcali. Ho mescolato per bene fino a far sciogliere le polveri, dopo di che ho aggiunto mezzo cucchiaino di oleoresina di Benzoino facendo diventare la soluzione caustica color ambra. I cristalli di benzoino son tornati a galla ed avrei potuto filtrare il tutto, ma non l'ho fatto perché amo vedere nel sapone quei minuscoli puntini ambrati. Fatto questo ho riposto la caraffa nell'acquaio affinché scendesse la temperatura.
Nel frattempo ho scaldato a bagnomaria solo i grassi saturi, ovvero: Cocco, Strutto, Palma e Karité.
In una caraffa a parte ho inserito i restanti oli. Appena i saturi si sono sciolti li ho uniti agli altri oli e vi ho anche aggiunto direttamente la fragranza mescolando per fare in modo che la sua frazione alcolica evaporasse.
Quando la soluzione caustica ha raggiunto una temperatura di circa 40°C l'ho versata subito nei grassi ed ho iniziato a mescolare dapprima con un cucchiaio e poi son passata ad emulsionare con il frullatore ad immersione. In pochissimi secondi si è formato il nastro e quindi ho colato il mio sapone in un classico contenitore di legno, doverosamente rivestito con carta forno.

In the mold


Ho chiuso il contenitore e l'ho riposto al calduccio in un armadio. Ho atteso due giorni prima di sformare e ritagliare il mio sapone perché la presenza del KOH lo rende piuttosto morbido...non molle, ma malleabile. La stagionatura sarà certamente più lunga del solito, ma vale la pena attendere perché questo sapone è davvero favoloso. Produce una schiuma ricca e cremosa e risulta essere molto delicato sulle mani tanto che non si sente quell'effetto di pelle che tira, anzi sembra quasi di aver utilizzato una crema. Il profumo tra la fragranza ed il Benzoino è celestiale...non so descrivervelo, ma vi posso garantire che è stupendo 🍧

Sapone Cremino
Se decidete di riprodurlo, fatemi sapere le vostre opinioni e lasciatemi un commento.
Vi auguro una buona lettura e...alla prossima😉

Lalla

6 commenti:

  1. Immagino che l’olioresina lo abbia prodotto tu... dove posso trovarlo? Saponcino intrigante

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    1. Sì l'ho prodotto io. La resina di Benzoino si trova nei negozi di belle arti :-) Oppure sui siti on line e poi con quella puoi prepararti l'oleoresina.

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  2. Vorrei riprodurlo ma non ho ne benzoino ne olio palma , posso sostituire con qualcos’altro?

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    1. Carmela il Benzoino puoi sostituirlo con altri oli essenziali. Il palma lo sostituisci aumentando di 50 g il cocco e di 50 g lo strutto, ma poi devi rifare il calcolo per gli alcali

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    2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Buonasera io ho la soda con scritto idrossidodi sodio>30% va bene lo stesso?

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