Shampoo antiforfora alle ortiche e alloro |
Come me, mio figlio, si ritrova pelle e capelli secchi, quindi ho voluto preparare appositamente per lui uno shampoo adatto.
Innanzi tutto, dopo aver raccolto un bel mazzettino di ortiche fresche e foglie di alloro, ho approntato un estratto...o meglio due: uno da utilizzare per shampoo per capelli secchi e, l'altro per capelli grassi:
Estratti di vegetali freschi |
Ho triturato i vegetali grossolanamente e, ho disposto loro, sul fondo di un vasetto di vetro. Poi ho preparato una soluzione composta da: una parte di alcool puro, una parte di sciroppo di zucchero, due parti di glicerina. Con tale soluzione ho ricoperto i vegetali, ho chiuso ermeticamente il vasetto ed ho riposto in ripostiglio al buio per circa due giorni, sino ad ottenere questo filtrato:
Estratto vegetale di ortica e alloro |
Foglie di alloro ed ortica fresche |
Olio di cocco sui vegetali |
Trascorsa un'ora, ho filtrato mentre era ancora caldo ed ho torchiato per bene i vegetali, fino ad ottenere uno stupendo fluido.
Macerato di cocco, ortiche e alloro |
A questo punto non mi è rimasto altro da fare, se non formulare lo shampoo.
SHAMPOO ANTIFORFORA ALLE ORTICHE E ALLORO
per capelli secchi
Per la pasta di sapone
- 225 g di olio di avocado (avevo solo quello raffinato)
- 150 g di olio di ricino
- 75 g di macerato di cocco
- 50 g di olio di jojoba
- 103,5 g di KOH (tit. 90%)
- 186 g di glicerina
- 15 g di sodio citrato sciolti in 30 g di acqua demineralizzata
Ho inserito tutti gli oli nel boccale del Bimby ed ho impostato a: 15 minuti, 37°C, velocità cucchiaio.
Nel frattempo ho preparato la soluzione di sodio citrato, scaldando leggermente l'acqua per velocizzare i tempi. Dopo di che mi sono munita di tutti i dispositivi di protezione: guanti, occhialini e mascherina e son passata alla seconda fase.
Ho pesato la glicerina che ho, poi inserito in pentola, sul fuoco diretto, per scaldarla; ho pesato anche l'idrossido di potassio ed ho atteso che la glicerina raggiungesse i 110°C; a questo punto l'ho allontanata leggermente dal fornello e ci ho versato dentro il KOH, che come al solito ha iniziato a "frizzare". Terminata la reazione, ho riposto la pentola sul fuoco a fiamma dolce per sciogliere bene l'idrossido e ci ho anche unito la soluzione di sodio citrato ancora calda. Quando il KOH si è sciolto, ho versato l'intera soluzione nel boccale del Bimby, sugli oli caldi ed ho emulsionato a velocità 4 per circa un minuto, sino ad ottenere il nastro.
Raggiunto il nastro, ho impostato il mio elettrodomestico a: 60 minuti per due volte, 80°C, Velocità cucchiaio con lame al contrario.
Al termine delle due ore ho fatto il test di chiarezza che è risultato immediatamente limpido e cristallino.
La pasta di sapone è pronta.
Pasta di sapone shampoo |
Son passata subito alla fase di diluizione.
Per la diluizione
- 100 g di pasta di sapone
- 150 g di acqua demineralizzata
- soluzione di acido citrico al 20% q.b. per abbassare il pH a 7,5/8
Ho fatto bollire l'acqua prima di aggiungere la pasta di sapone, poi ho posto la mia pentola sul fornello più piccolo, a fiamma dolcissima ed ho chiuso col suo coperchio. Di tanto in tanto mescolavo per agevolare lo scioglimento della pasta di sapone.
Quando il sapone era completamente sciolto ho incorporato, pochino per volta, la soluzione di acido citrico finché il pH non si è abbassato a 7,5 (circa). Ho amalgamato delicatamente per qualche minuto, sempre su fiamma accesa e, quando tutto è tornato limpido e cristallino ho spento la fiamma.
Ho atteso che il sapone si raffreddasse prima di aggiungere circa 20 ml di estratto vegetale di ortiche e alloro che hanno colorato il sapone di un bel verde.
Ho travasato il sapone freddo in un apposito flacone, dove avevo già inserito olio essenziale di Rosmarino ed olio essenziale di lavanda, i quali hanno compromesso leggermente la trasparenza del mio sapone/shampoo, senza però, comprometterne la qualità.
Matteo è contento e non vede l'ora di poter usufruire del suo shampoo personalizzato.Quando il sapone era completamente sciolto ho incorporato, pochino per volta, la soluzione di acido citrico finché il pH non si è abbassato a 7,5 (circa). Ho amalgamato delicatamente per qualche minuto, sempre su fiamma accesa e, quando tutto è tornato limpido e cristallino ho spento la fiamma.
Ho atteso che il sapone si raffreddasse prima di aggiungere circa 20 ml di estratto vegetale di ortiche e alloro che hanno colorato il sapone di un bel verde.
Ho travasato il sapone freddo in un apposito flacone, dove avevo già inserito olio essenziale di Rosmarino ed olio essenziale di lavanda, i quali hanno compromesso leggermente la trasparenza del mio sapone/shampoo, senza però, comprometterne la qualità.
Shampoo antiforfora agli estratti di ortica e alloro |
Il prossimo articolo lo dedicherò allo shampoo antiforfora per capelli grassi.
Bellissima ricetta mi piacerebbe fare uno shampoo all'henne da usare tra una applicazione di henne e l'altra. Uso l'henne perché a 54 anni ho i capelli grigi da coprire e anche perché con l'arrivo della menopausa perdono di lucentezza. Avresti consigli su come è cosa sostituire per formulario? Sei una grande ti seguo da molto e tutto quello che autoproduco su tuo consiglio mi da grandissima soddisfazione.
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