lunedì 16 luglio 2018

SBIANCARE LA CERA D'API IN MODO NATURALE

Oggi voglio rispondere ad una domanda che mi avete fatto tantissime volte:
"Lalla come fai ad ottenere creme così bianche quando poi usi la cera d'api che ha un color miele?"
Spesso vi ho suggerito dei piccoli trucchi per ottenere un bel bianco candido per le vostre creme, ma non vi ho mai detto come fare a sbiancare naturalmente la vostra cera d'api.
Innanzitutto quando parliamo di sbiancare non ci riferiamo alla pulitura vera e propria della cera che, molti di voi sanno già fare; a me, fortunatamente , la forniscono già pulita.
Quindi cosa intendiamo per 'sbiancamento' della cera d'api?
Lo sbiancamento della cera d'api generalmente avviene attraverso una serie di passaggi che includono l'uso di additivi più o meno pericolosi e, per coloro che non hanno dimestichezza con tali ingredienti, diventa alquanto difficile e complicato sbiancare la propria cera d'api, per cui, spesso accade che , costoro si sentano costretti a comprare direttamente la cera d'api sbiancata.
Io oggi, invece, voglio farvi conoscere un metodo molto, ma molto semplice per sbiancare la vostra cera d'api e, per fare questo, come al solito mi servo della Natura.
Per prima cosa dobbiamo ridurre in scaglie la cera d'api, servendoci di una mandolina, o un pela patate o un semplice coltello affilato.

Cera d'api a scaglie su teglia

Disponiamo la cera d'api su una teglia rivestita con carta forno e poniamo la teglia in un luogo dove batta il sole. Nel mio caso, non avendo un balcone, mi sono servita del tetto sul quale affacciano le mie finestre.

Cera d'api al sole
Lasciamo la nostra cera d'api al sole sino al tramonto, dopodiché inseriamo la nostra teglia in freezer. 
Il giorno dopo ripetiamo l'operazione, cioè riponiamo la teglia al sole e la sera in freezer.
L'impegno che dovete mettere in queste operazioni non è né più né meno quello che ci mettete per curare i vostri oleoliti.
Dopo qualche giorno, appena tirate fuori la teglia dal freezer e la vostra cera d'api è abbastanza fredda, mettetela in un frullatore per renderla il più fine possibile, poi riversatela nuovamente sulla teglia, ricoperta sempre con carta forno, e di nuovo sotto al sole diretto e la sera in freezer.
Questa operazione vi eviterà di sciogliere a bagnomaria ogni giorno la cera d'api, perché in realtà è proprio questo che si dovrebbe fare, ma io non amo perder tempo e quindi ho notato che rendendo in polvere la mia cera d'api, ottengo gli stessi risultati.
Questo perché?
Perché il sole riesce ad attraversare più facilmente le micro scaglie anziché quelle più grossolane ed infatti, ogni mattina, prima di riporre la vostra cera d'api al sole, dovete aiutarvi con le mani a sbriciolarla e distribuirla uniformemente in teglia.
Ripetete queste operazioni almeno per un mese approfittando del sole estivo.
Trascorsi almeno 30 giorni avrete questo risultato:

Cera d'pi sbiancata e resa in polvere
L'ultimo giorno evitate il passaggio in freezer, ma tenete la teglia in casa per una notte, affinché possiate trasferirla tranquillamente in un contenitore. 
Certo non è bianca come quella che si compra in farmacia o siti specializzati, ma vi garantisco che le vostre creme saranno sorprendentemente bianche, fermo restando che alcune delle proprietà della vostra cera d'api andranno perdute durante il processo di sbiancamento.


Cold Cream alla Rosa e Lavanda

Questa crema è un esempio lampante di come possano essere le vostre preparazioni cosmetiche usando una cera d'api sbiancata in modo del tutto naturale.
Spero di esservi stata utile e vi auguro di trascorrere una meravigliosa estate.
Lalla



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