venerdì 26 agosto 2011

Acqua di rose

Premetto che per preparare l'acqua di rose è semplicissimo e come tutti sanno è un ottimo tonico per la pelle. Innanzi tutto bisogna fare una distinzione tra petali secchi e petali freschi di rose. I primi hanno proprietà astringenti, per cui vengono utilizzati nel caso in cui si abbia una pelle grassa ed impura; i petali freschi invece hanno proprietà vasodilatatrici, quindi se ne fa uso in caso di pelli secche ed avvizzite.
petali freschi di rose di maggio

Fatta questa premessa passiamo alla preparazione della nostra Acqua di rose:
Metodo 1 per 100 ml
Portare a bollore 100 ml di acqua distillata, immergervi 10 g di petali di rose (freschi o secchi a seconda delle vostre necessità), spegnere la fiamma ed aspettare che il macerato si raffreddi. Dopo qualche ora filtrare il tutto e travasare in una boccetta di vetro, aggiungervi mezzo cucchiaino di aceto di mele, tappare, etichettare ed il vostro tonico alle rose è pronto per essere utilizzato dopo la detersione accurata del viso. Ottimo rinfrescante, rassodante e soprattutto economico!!!!
petali in barattolo

Metodo 2 per 100 ml
8 ml di alcool puro a 95° (il solito "buongusto" per uso alimentare)
1/2 cucchiaino di aceto di mele
2 gocce di o.e. di rose
2/3 foglioline secche di Karkadè
100 ml di idrolato puro di rose (in mancanza di questo potete usare acqua distillata)
Versate l'alcool in un barattolo di vetro, aggiungetevi le gocce di o.e., chiudete ed agitate bene affinchè l'olio si diluisca nell'alcool. Fatto questo riaprite il barattolo, unitevi l'idrolato (o acqua distillata), l'aceto e le foglioline di Karkadè che servono solo per colorare di rosa la nostra acqua. Quando abbiamo ottenuto il colore da noi desiderato (bastano solo pochi minuti), filtriamo e travasiamo l'acqua così ottenuta in una bottiglietta di vetro, tappiamo, etichettiamo e conserviamo il nostro tonico nell'armadietto insieme ai nostri "trucchi".
idrolato puro di rose ottenuto con distillazione  a vapore

Lo utilizzeremo per togliere le ultime tracce di detergente dal nostro viso aiutandoci con il solito batuffolo di ovatta imbevuto con questa acqua. E' un ottimo antirughe perchè ha un effetto rassodante grazie alle proprietà delle rose.....e dopo l'uso quotidiano vi renderete conto che il vostro viso acquisterà via via quella luminosità che purtroppo a causa degli agenti atmosferici o, per una cattiva alimentazione ha perduto nel tempo!
Lo consiglio vivamente alle adolescenti con problemi di acne e pelle impura!

6 commenti:

  1. Ciao Lalla, spero che la domanda non sia idiota... ma prima di usare sulla pelle gli idrolati fatti in casa, come questo alle rose, dobbiamo misurare il ph o non è necessario? E si deve usare un conservante?
    Grazie,
    Ciao :)

    RispondiElimina
  2. Per gli idrolati puri io non uso alcun conservante in quanto hanno al loro interno delle rimanenze di oli essenziali delle piante da cui son ricavati, per cui si conservano benissimo se le bottiglie sono ben disinfettate 8addirittura bollite prima dell'uso) e se queste vengono tenute al riparo dalla luce ed ovviamente ben chiuse. Consiglio sempre di utilizzare bottiglie di vetro scure 8come quelle che si adoperano per l'olio, o semplicemente riciclando quelle degli spumanti. Per quanto riguarda il PH, tieno conto che la nostra pelle ha un PH che si aggira mediamente su 5.5, quindi un pò acido; l'idrolato in questione non altera assolutamente il nostro PH in quanto è acqua distillata profumata e con le stesse proprietà dell'olio essenziale della pianta d'appartenenza. Ora se per una ragione o un'altra tu sei allergica a qualche pianta, ovviamente sconsiglio di utilizzare anche l'idrolato. Ma se non hai problemi del genere tieni conto che non fai altro che del bene alla tua pelle se usi l'idrolato come tonico dopo una bella detersione del viso.
    Se hai altre domande al riguardo, chiedi pure: Sarò lieta di risponderti.
    Lalla

    RispondiElimina
  3. Ciao Lalla il tuo blog è bellissimo complimenti!vorrei sapere l acqua di rose quanto si mantiene? Mary.

    RispondiElimina
  4. Grazie Mary...che piacere vederti qui
    Allora col primo metodo non si conserva a lungo, invece col secondo metodo dura anche 6 mesi. La mia è tutt'ora intatta e l'ho preparata ad agosto. L'alcool e l'aceto prolungano la conservazione dell'acqua di rose made in home.

    RispondiElimina
  5. Scusami,ma che rose devo procurarmi?Mary

    RispondiElimina
  6. Mary, ora si trovano solo petali e boccioli di rosa essiccati ed ogni erboristeria che si rispetti ne dovrebbe avere a bizzeffe.
    Per fare l'acqua di rose coi petali freschi dovrai aspettare la primavera e la resa migliore te la daranno le rose antiche oppure quelle rampicanti
    Lalla

    RispondiElimina

Lasciate un commento

Licenza CreativeCommons

Licenza Creative Commons
Questa opera di Lalla è concessa in licenza sotto la Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported.
Basata su un lavoro di impatiens-magicanatura.blogspot.com.
Permessi oltre lo scopo di questa licenza possono essere disponibili presso http://creativecommons.org/.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...